Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Verso la zona franca doganale nel porto di Cagliari

Fonte: La Nuova Sardegna
3 ottobre 2016



di Luciano Onnis
 

CAGLIARI. La zona franca doganale nel porto di Cagliari ha mosso un primo, ma decisivo passo. Il progetto esecutivo per la realizzazione di due edifici per l’Agenzia delle dogane e per le opere di urbanizzazione, presentato lo scorso maggio dal Cacip, é in via di approvazione da parte del Comune di Cagliari e appena da palazzo Baccaredda arriverà la concessione edilizia, sarà bandita la gara d'appalto. L’intera area sarà protetta da un sofisticato impianto di videosorveglianza. La zona franca doganale verrà gestita dalla società consortile Cagliari Free Zone, avente attualmente come soci al 50 per cento l’Autorità Portuale e il Cacip. Il progetto prevede la realizzazione di una viabilità di collegamento dalla banchina di levante alla zona franca e alla circonvallazione periportuale fino alla strada statale 195 “Sulcitana”. Nella prima fase saranno urbanizzati (strade, luce, fogne, acqua) 6 ettari, con l'obiettivo di replicare le opere su altri 30 qualora se ne ravvisasse la necessità. È prevista anche la realizzazione di due edifici dotati delle più moderne tecnologie di risparmio energetico e autosufficienti dal punto di vista ambientale. Gli edifici ospiteranno l'autorità doganale, l'autorità sanitaria, i presidi per la sicurezza e gli uffici del soggetto gestore. La zona sarà collegata tramite la fibra ottica al sito di Tiscali e potrà pertanto disporre di banda ultra larga di ultima generazione. Vista la posizione, la zona franca doganale non rappresenterà solo un volano per l’economia del capoluogo, ma per tutta la Sardegna meridionale. Il progetto è caratterizzato dalla prossimità all'aeroporto di Elmas (circa 7 chilometri) ed alla stazione ferroviaria di Cagliari. Di notevole importanza anche la vicinanza con le aree industriali del territorio. Estremamente semplice anche lo spostamento su gomma delle merci dati i facili accessi alla strada statale 131 e alla Sulcitana che collega l'hinterland cagliaritano alla costa sud occidentale dell’Isola. «L’istituzione della zona franca doganale rappresenta un’occasione unica per tutta la Sardegna – spiega il presidente del Cacip, Salvatore

Mattana - , il suo decollo porterà notevoli benefici alle imprese esistenti e avvicinerà nuovi investitori. Non ci saranno più imposte su operazioni “estero su estero”. I lavori per la realizzazione delle infrastrutture di servizio alla zona franca saranno realizzate in appena dieci mesi».