Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Ecco i giganti del digitale

Fonte: L'Unione Sarda
28 settembre 2016

Tutto pronto per l'edizione 2016 del Salone, a Cagliari il 6 e il 7 ottobre

Da Huawei a Microsoft, grandi ospiti per Sinnova Per la prima volta in cattedra ci saranno colossi mondiali dell'industria digitale come Huawei, Microsoft e Amazon, ma oltre all'Ict spazio anche per la biomedicina, l'agrifood, il settore dell'energia, il turismo e i beni culturali. L'innovazione in tutte le sue declinazioni, insomma. Il 6 e il 7 ottobre Cagliari, da anni all'avanguardia sui temi dell'innovazione, si trasforma in un grande laboratorio digitale grazie a Sinnova, il quarto Salone dell'Innovazione promosso da Sardegna Ricerche.
Il più importante appuntamento dedicato all'innovazione che, col sostegno dell'assessorato regionale alla Programmazione, racconta le novità della tecnologia attraverso incontri laboratori, performance, esibizioni e la presenza di esperti di livello internazionale. Per due giorni Cagliari sarà un luogo d'incontro e confronto tra diverse realtà riunite nei quasi 6.000 metri quadrati della ex Manifattura Tabacchi, che riapre per l'occasione.
I NUMERI Sono 134 le aziende sarde che esporranno, 67 delle quali operano nell'Ict, 9 nel turismo, 7 nell'energia, 5 nella biomedicina e 4 nell'agrifood. Il costo della manifestazione è di 200mila euro. Il successo di Sinnova è nei numeri che crescono ogni anno: nel 2015, per esempio, le startup erano 20, quest'anno saranno 44.
«Sinnova è ormai diventato un appuntamento molto atteso», afferma Raffaele Paci, assessore regionale alla Programmazione. «La Giunta ha lavorato tanto sull'innovazione e i risultati ci danno ragione perché abbiamo chiuso importanti accordi con Huawei, con Amazon, con Microsoft. Ora l'impegno di tutti dev'essere quello di riuscire a trasformare queste potenzialità in occasioni di crescita, sviluppo e creazione di lavoro. La strada giusta è tracciata in questi due giorni proprio da Sinnova, che permette di far dialogare privati, università, ricercatori e istituzioni pubbliche».
LA NOVITÀ Al debutto in questa edizione il Forum dell'internazionalizzazione dell'Ict, con aziende che arriveranno da Cina, Corea, Giappone, Stati Uniti, solo per citare alcuni Paesi. «L'internazionalizzazione è un asse strategico per la crescita dell'Isola», ribadisce Maria Grazia Piras, assessore all'Industria. «Per questo motivo abbiamo elaborato un programma triennale da 16 milioni di euro, affrontando per la prima volta il tema in modo trasversale, non settore per settore ma esaminando l'intero sistema produttivo isolano».
«L'obiettivo», conclude Giorgio Pisanu, direttore generale di Sardegna Ricerche, «è promuovere l'incontro tra imprese per favorire accordi commerciali e di partenariato».
Mauro Madeddu