Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

«No all'ecocentro a Sant'Elia»

Fonte: L'Unione Sarda
26 settembre 2016


Protesta il comitato di quartiere A Sant'Elia e San Bartolomeno un comitato di quartiere si batte contro il progetto di realizzare un ecocentro, di cui si è parlato anche nel corso di una recente assemblea sul rilancio del quartiere cui, scrive la portavoce del Comitato, il medico Claudia Zuncheddu, hanno partecipato «assessori, consiglieri comunali e consulenti dell'assessorato regionale ai Lavori pubblici».
Zuncheddu denuncia come deleteria l'idea dell'amministrazione comunale di un «enorme ecomostro di “tipologia B” a Sant'Elia, su cui conferire anche rifiuti tossici provenienti da tutta la città» da realizzare nei «6.000 metri quadri di verde pubblico tra l'ingresso di Sant'Elia e San Bartolomeo, a ridosso dell'Istituto degli anziani e delle scuole delle Mercedarie», domandando se l'amministrazione abbia fatto «alcuna riflessione sulle ricadute di questo ecocentro sul mercato domenicale, sul crocevia degli itinerari turistico-naturalistici di maggiore pregio della città, sulle nuove iniziative di ristorazione che stanno sorgendo nel quartiere».
«Il terreno paludoso, la carente rete stradale, il rischio di incidenti, l'inquinamento acustico, atmosferico e del sottosuolo, sono solo alcune delle controindicazioni alla realizzazione dell'Ecocentro in un quartiere fortemente popolato dove chiudono scuole dell'obbligo, asili, ambulatori medici convenzionati».
Ci chiediamo, aggiunge il medico, «in nome di quali interessi occulti, ancora una volta legati alla gestione dei rifiuti, quest'amministrazione sacrifica la salute pubblica, la sicurezza dei cittadini, il decoro e la cultura dei luoghi, i diritti di un quartiere da sempre discriminato ed emarginato».