I residenti tra via Premuda e via Podgora sbottano, ma con un profilo basso: "Qui chi si lamenta ha vita difficile, ti bruciano la macchina o ti perseguitano, ti fanno passare da carogna, mentre il resto della città ci definisce quartiere ghetto. Guardatevi attorno, sporcizia e degrado, ma non perchè il Comune non pulisce ma perchè qui sono in tanti a fregarsene e tra i residenti vige l'anarchia"

Autore: Alessandro Congia il 20/09/2016 16:10

«Accade spesso, anche se in tutta franchezza pare sia la regola generale del quartiere: distruggere, sporcare e abbandonare i rifiuti ingombranti agli angoli dei vicoli. E stavolta il Comune o la De.Vizia non centrano quasi o nulla, ma è la conseguenza di poco rispetto, maleducazione, menefreghismo di tanti e di pochi che non insorgono». Chi parla e ha il coraggio di dire la sua, abita in quel rione da quasi 30 anni, ma ha poca voglia di lasciare nome e cognome: “qui è bene farsi i ca… propri, si vive meglio ma è uno schifo, si è fatto un giro qua intorno? Ecco perché si beffano di noi…”. E come è lecito dire, ogni quartiere ha il suo cruccio, tra chi la vede in un modo e chi preferisce non alzare troppo i toni delle polemiche.

DEGRADO E RIFIUTI. Tra via Premuda, Podgora, ad essere sinceri, pare un po come addentrarsi in un ghetto, dove le foto in questione sono un pò la fotocopia di quel che accade ogni giorno. Spacciatori e vedette a parte, i giochi per i bimbi vandalizzati, piccole discariche in ogni dove. sporcizia ovunque sotto i palazzi. Ma c’è sempre chi è pronto a lamentarsi, tra alcuni abitanti  che dicono che la zona è lasciata a degrado, nel dimenticatoio, ma il Comune sbotta e dice che "è come se gli operatori ecologici non passassero ...“tanto dopo poche ore è tutto come prima”. Le facciate dei palazzoni (all'appello ne manca ancora qualcuno) sono state ritinteggiate, ripristinati cornicioni e grondaie dall'impresa che ha in appalto i lavori di riqualificazione del rione, ma di sotto (tra strade e marciapiedi), rimane il borderline di sempre.