Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Karel Music Expo Tommy Emmanuel l’ospite più atteso

Fonte: La Nuova Sardegna
12 settembre 2016

 


CAGLIARI. Arriva l’autunno e torna il Karel Music Expo. La rassegna, organizzata da Vox Day, giunta quest’anno alla sua decima edizione, presenta un cartellone interessante dedicato alla musica (ma...
di Andrea Musio

CAGLIARI. Arriva l’autunno e torna il Karel Music Expo. La rassegna, organizzata da Vox Day, giunta quest’anno alla sua decima edizione, presenta un cartellone interessante dedicato alla musica (ma non solo) in tutti i suoi 360 gradi. Dal cantautorato moderno all’indie-rock, dal blues alla world music fino all’elettronica. Nomi internazionali, nazionali e ampio spazio alla scena regionale. Dal 6 al 23 ottobre per un totale di undici appuntamenti tra concerti, convegni, dibattiti, workshop e proiezione di cortometraggi. Per la musica dal vivo spiccano nomi di rilievo quali il grande chitarrista e percussionista australiano Tommy Emmanuel (venerdì 14 all'auditorium del Conservatorio) insieme ad un altro chitarrista acustico, Andy McKee, Blixa Bargeld (in trio con Kiku e Black Cracker) il cantante e chitarrista nonché fondatore dei mitici Einsturzende Neubauten ed ancora Stuart Braithwaite frontman dei Mogway.
Dopo le ultime quattro edizioni dedicate ai colori e alla loro interpretazione, la rassegna vira su altre argomentazioni e mira dritto verso tutto ciò che determina una condizioni di abbandono, allontanamento, separazione tra “figlio” e “padre”. Non a caso il concept scelto è “Nel nome del padre” inteso come la distanza tra l’individuo e le istituzioni, la rottura del rapporto di fiducia tra cittadino e Stato, l'allontanamento del figlio dalla famiglia. Il fulcro del festival si svolgerà tra il 6 ed il 9 ottobre. Si partirà alle 19 nella Sala delle Mura al Ghetto degli Ebrei con la proiezione di cortometraggi, in tandem con Skepto Film Fest. Alle 20.15 parte la musica dal vivo nel quartiere di Villanova. Nell'area del giardino sotto le mura si alterneranno i Camera oscura, Mario Nardi & Underground Sunshine Drum Ensemble, l'australiano Adam Miller e il duo di Malta Fuzzhoneys e lo statunitense Steve Wynn. Trigale, Carlo Addaris e i losangelini Ultra Violent Rays saranno di scena il giorno successivo nella stessa location a partire dalle 20 mentre due ore dopo sarà il Teatro Civico di Castello ad ospitare le performance dei Soviet Soviet, Wrong On You e Stuart Braithwaite. Sabato 8 si inizia alle 19.30 nel Giardino sotto le mura con i set di Marco Ferrante con il suo didjeridoo solo, della polacca Pola Rise e due band da annunciare della Rete dei
festival di cui Vox Day fa parte. Nuovamente alle 22 nel Teatro Civico di Castello per l'atteso live di Blixa Bargeld & Kiku & Black Cracker anticipati da Sorge e Nicolò Francisci. La prima tranche si concluderà domenica 9 alle 17 con “Yidaki, il massaggio sonoro” di Marco Ferrante.