È morto nella notte Claudio Olinto de Carvalho, meglio noto come Nené, uno degli eroi del Cagliari campione d’Italia 1969/1970. L’ex ala rossoblu, 74 anni, era ricoverato da diversi anni in una casa di riposo di Capoterra, avrebbe avuto una crisi respiratoria rivelatasi fatale. Nelle prossime ore verrà allestita a Cagliari la Camera ardente dove amici e tifosi potranno rendergli omaggio con un ultimo saluto. Sgomento e commozione tra i suoi ex compagni di squadra e i suoi figli.
Nené fu un danzatore del calcio, un brasiliano tipico di quelli belli da vedere, uno straordinario interprete che contribuì in modo consistente all’unica vittoria titolata della storia del Cagliari – nel 1969/1970. Nato come centravanti di manovra nel Santos, approdò alla Juventus nella metà degli anni ’60 e quindi al Cagliari dove cambia posizione in campo diventando una devastante ala destra grazie all’intuizione dell’allora mister Arturo Silvestri. Fu sempre titolare inamovibile negli anni migliori del club rossoblù. Alla fine, 311 presenze e 23 gol in A con il Cagliari. Decise, come i compagni, di stabilirsi in Sardegna dove visse per il resto dei suoi giorni, lavorando anche come allenatore delle giovanili del Cagliari nel corso degli anni ’80.
Dalla grande verve e sempre sorridente, Nené è stato sempre ricordato come uomo-spogliatoio di quella fantastica vittoria titolata. Caduto in disgrazia, aveva rischiato la morte nel 2011 quando venne ricoverato al Policlinico Universitario di Monserrato per problemi respiratori. Da quel momento in poi ci furono numerose iniziative d’amicizia e solidarietà da parte dei suoi ex compagni di squadra e del comune di Cagliari.
Attraverso il suo sito internet, la società Cagliari Calcio ha rilasciato un comunicato in suo ricordo: “Il Cagliari Calcio dice addio ad una delle sue leggende. È scomparso la notte scorsa a 74 anni Claudio Olinto De Carvalho Nenè, uno degli eroi dello scudetto. La Società lo piange con grande dolore e ricorda il valore di un eccezionale calciatore e di un uomo buono e generoso dal comportamento esemplare, dentro e fuori dal campo di gioco“.
Cordoglio è stato espresso anche da parte del primo cittadino di Cagliari, Massimo Zedda: “Con la scomparsa di Claudio Olinto De Carvalho – per tutti, anche i più giovani, semplicemente Nenè – Cagliari perde uno degli eroi dello scudetto. A lui va il ringraziamento della Città per quella splendida vittoria che non fu solo sportiva. Scelse poi di restare qui, e Cagliari e la Sardegna divennero la sua casa e la sua terra: lo ricorderemo come un fuoriclasse, dentro e fuori dal campo di gioco”.
La camera ardente sarà allestita in Municipio a Cagliari in via Roma e sarà aperta domani dalle 9 alle 20.