L'idea

C afè Noir, ultimo atto: la proposta. Da sempre il Chourmo e il Marina Cafè Noir amano offrire simbolicamente a tutti i loro ospiti, autori, artisti, staff, volontari e pubblico, un assaggio di un piatto cucinanto collettivamente e poi condiviso, il cui ruolo è quello di riportare la convivialità al centro dei rapporti umani, certi che non ci sia modo migliore per rafforzare e saldare le conoscenze, vecchie e nuove, di un sano e genuino “cumbido”. Per questo la gratuità del gesto diventa fondamentale: per dire grazie a un'intera comunità che da anni ci dà fiducia e premia tutte le nostre iniziative, restituendo così al pubblico ciò che per il pubblico nasce. Mantenendo dunque saldo questo principio, abbiamo deciso di continuare a offrirvi il nostro piatto, ma facendovi una proposta: chi vuole, chi può, potrà mettere un'offerta libera nel nostro piccolo salvadanaio destinato alle popolazioni che hanno subìto gli effetti devastanti dell'ultimo terremoto nel centro Italia, e noi ci impegneremo a far avere loro questa piccola colletta.
Immaginate di andare a cena fuori, con gli amici, con molti amici, e di poter decidere voi se pagare il “conto” oppure no, e se sì, quanto pagare, in base al valore complessivo della serata e alle vostre disponibilità. Noi faremo avere la vostra colletta, assieme a un grande imboccallupo e al nostro augurio, che la loro concreta e sconfinata utopia di tornare presto nelle loro case, possa avverarsi nel più breve tempo possibile. In bon'ora.
Il Chourmo
(ideatori di Marina Cafè Noir)