Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Multe salate e carroattrezzi per i furbetti del parcheggio

Fonte: L'Unione Sarda
5 settembre 2016

POLIZIA MUNICIPALE. Sulle strisce e nelle zone disabili: guerra alla sosta selvaggia

 

Sulle strisce pedonali, nelle aree riservate ai disabili, in doppia fila e sui marciapiedi. Il campionario di infrazioni dell'automobilista cagliaritano è vario e variegato. Insomma, uno specialista della sosta selvaggia che offre il meglio di se stesso soprattutto nelle zone commerciali del capoluogo e nel lungomare Poetto. La battaglia della Polizia municipale è senza confini: «Dobbiamo difendere i soggetti più deboli della strada: i pedoni e i ciclisti», annunciano dal comando di via Crespellani.
LA MAPPA DELLE INFRAZIONI «Solo un attimo, sto andando in quel negozio. Torno subito». Le scuse sono sempre le stesse. Pazienza se il parcheggio in doppia fila, sugli attraversamenti o sui marciapiedi oltre a creare intoppi e disagi agli altri automobilisti, genera pericoli per chi vuole attraversare la strada ed è costretto a funambolici slalom, magari seduto su una carrozzina. Il record di infrazioni per sosta vietata ha un perimetro preciso: la zona del largo Carlo Felice (186). Trovare un posto per l'auto, in un'area ad alta densità di uffici e attività commerciali, è davvero un'impresa. Resa ancora più complicata dal fatto che le transenne per i lavori stradali e la chiusura di una parte di corso Vittorio Emanuele hanno drenato spazi preziosi. Non solo il cuore commerciale. Gli automobilisti cagliaritani non si risparmiano neanche in via Roma, via Cugia, a Is Mirrionis e San Michele, in via Alghero, viale Trieste, via Della Pineta e viale Monastir, giusto per citarne alcune.
SUI MARCIAPIEDI E a testimoniare la battaglia dei vigili in difesa dei pedoni il numero record di sanzioni emesse per sosta sui marciapiedi. Un'infrazione grave, penalizzante - come detto - soprattutto per gli anziani, i disabili e le mamme con i passeggini. Dal primo gennaio al 31 agosto i vigili urbani hanno staccato 1824 multe: 1494 per infrazioni commesse da automobilisti (85 euro) e 330 da motociclisti. In relazione a quest'ultimo caso sarebbe opportuno che il Comune aumentasse gli stalli per le due ruote.
STRISCE PEDONALI Nella poco invidiabile classifica delle infrazioni al secondo posto c'è la sosta sugli attraversamenti pedonali. Sono 1304 i conducenti sanzionati con un verbale da 85 euro. Nettamente più basso il numero di moto multate: 21 (40 euro).
DOPPIA FILA L'altra grande specialità di chi guida l'auto in città è il parcheggio in doppia fila e a tergo (una precisazione fissata dal codice della strada nel caso dei parcheggi a spina di pesce). In otto mesi, gli agenti della Polizia municipale hanno sanzionato 1308 automobilisti che hanno lasciato l'auto a fianco a un'altra parcheggiata regolarmente. Per loro la multa (salvo riduzioni per pagamento anticipato o maggiorazioni nel caso di ritardi) è di 41 euro. Nella lista dei cattivi un solo centauro punito con un verbale di 21 euro.
PASSI CARRABILI la Polizia municipale, nella maggior parte dei casi, interviene su chiamata . Nel dettaglio chi si trova il garage sbarrato da un'altra auto e chiama la centrale allo 070/533533 non solo assisterà all'arrivo di una pattuglia, ma anche di un carroattrezzi. I 536 automobilisti multati oltre alla sanzione da 41 euro hanno dovuto sborsare i costi dell'intervento di rimozione e dell'eventuale custodia nel deposito comunale di viale Monastir.
DISABILI C'è un caso particolarmente odioso di chi parcheggia in zone vietata: la sosta nello spazio riservato ai disabili. In questi casi, è proprio il caso di dirlo, è tolleranza zero . Un'infrazione - vista la categoria debole - punita dal codice della strada con una sanzione da 85 euro, sempre al netto di maggiorazioni e carroattrezzi, e con la perdita di due punti dalla patente. Gli agenti della Municipale hanno sanzionato 372 automobilisti. Il regno di questo specie di incivili è lo stadio Sant'Elia, durante le partite del Cagliari. Tra i maleducati anche 12 motociclisti, puniti sempre con la decurtazione di due punti dalla patente e con un verbale da 40 euro.
Andrea Artizzu