Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Interrogazione al sindaco Chiasso e passanti a rischio Sorgia: «Si cerchi un'area per gli skaters»

Fonte: L'Unione Sarda
29 agosto 2016


PIAZZA GIOVANNI.

Recuperare piazza Giovanni XXIII e dare uno spazio apposito agli skaters, gruppo sempre più numeroso presente in varie piazze della città. Queste le richieste presentate al sindaco Massimo Zedda dal consigliere comunale Alessandro Sorgia con un'interrogazione che riprende le lamentele dei residenti del quartiere di Fonsarda, del parroco di San Paolo e dei rappresentanti della Cisl pensionati.
Nel mirino le scorribande degli amanti dello skateboard, che hanno in quella zona uno dei loro punti di ritrovo storici.
Lo skatebarding è stato reso celebre da diversi film, come “Lords of Dogtown”, che rievoca la vita degli z-boys, Stacy Peralta, Tony Alva, e Jay Adams, impegnati a raggiungere il successo mondiale con la loro tavola. Come disciplina, lo skateboarding praticato per strada ha bisogno di marciapiedi, scalinate, scorrimano. Obiettivo degli sportivi è anche scongiurare problemi di sicurezza e di incolumità ai passanti.
Sorgia denuncia la «presenza di giovani ragazzi e anche di giovani adulti» che di sera e di notte «utilizzano lo spazio tra la chiesa e la fontana come pista, scivolo e trampolino di lancio per i loro skates, saltando inoltre sulle panchine, spezzando continuamente i vari muriccioli, porzioni della piazza e i gradini della chiesa; inoltre salgono sulle panchine in tutta velocità con i loro skates, le cui ruote gommose sporcano le panchine medesime».
Secondo il consigliere della lista Nessun Dorma «la presenza di tali persone impedisce ai passanti di poter attraversare la piazza in serenità, con il rischio di dovere essere investiti».
Il riferimento è a una nota che il parroco don Mario Steri che già nel 2014 aveva scritto alla Polizia municipale denunciando che alcuni parrocchiani si erano feriti negli scontri con gli skaters, episodi che avrebbero contribuito alla diminuzione di fruitori della piazza per decenni ostaggio del mondo della droga.
Altre lamentele sono arrivate dal responsabile della federazione pensionati della Cisl pensionati, Alessandro Partolino, che ha denunciato «l'assenza di controlli che fanno del luogo un covo di vandali che hanno rovinato la fontana e sfondato i tombini dell'impianto fognario che sono focolaio di ratti, zanzare e scarafaggi».
Raccogliendo le proteste dei residenti Alessandro Sorgia, ex presidente del Consiglio circoscrizionale 4, ha chiesto al sindaco Massimo Zedda di risolvere i problemi di piazza Giovanni XXXIII e creare uno spazio adeguato per gli amanti dello skate.
In molte altre città d'Italia questo genere di attività è normalmente praticato per strada (street-skating) o in aree predisposte chiamate skatepark o nei parchi pubblici. I praticanti “puristi” considerano tuttavia l'utilizzo della strada la sola scelta accettabile per praticare lo street-skating.
Marcello Zasso