Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Centro Riformatori «Nessun cartello per arrivare a Tuvixeddu»

Fonte: L'Unione Sarda
29 agosto 2016

 «Nessuna politica su Tuvixeddu: il parco non è mai nato». Francesco Accardo del Centro studi Riformatori Sardi e Roberto Copparoni della Federazione dei Verdi lanciano un appello per un passaggio di consegne tra assessorati e per il riconoscimento Unesco. «Nessuna indicazione per arrivare al parco», denunciano, «neanche un cartello all'ingresso che dica parco comunale di Tuvixeddu. Non ci sono guide turistiche o punti di ristoro, manca una fontanella d'acqua e persino un parcheggio per un eventuale pullman di turisti o di crocieristi che giungono in città per vedere qualcosa che nessun altro posto nel mondo ha: la necropoli punica più importante del Mediterraneo». La critica del Centro studi Riformatori Sardi prende di mira l'«assessorato comunale al Verde pubblico, con le conseguenze che questo ha determinato: non c'è cura dell'aspetto archeologico e l'impressione è quella di poter essere in qualsiasi parco verde della città». Accardo e Copparoni vorrebbero «mettere in campo alcune semplici iniziative per un rilancio immediato dell'area, in attesa che venga definita al meglio la situazione complessiva sulla proprietà delle aree: o passaggio di competenze dall'assessorato al Verde pubblico all'assessorato ai Beni culturali o assegnazione del servizio di guida ad associazioni abilitate o creazione di un accordo scuola-lavoro per l'inserimento di giovani studenti dei licei cagliaritani come guide o avvio dell'iter formale per la istituzione di Tuvixeddu come sito Unesco. È necessario un impegno politico forte da parte del Comune per togliere dal degrado questa zona».