GIORGINO. L'appuntamento è alla trentunesima edizione
Ultimi ritocchi a Giorgino per la tradizionale sagra del pesce. Sabato 3 e domenica 4 settembre torna la grande “arrostita” all'aperto nel Villaggio pescatori, giunta alla trentunesima edizione è ormai un appuntamento consolidato nell'estate cagliaritana. «Arrivano persone da varie parti della Sardegna e dal Continente per partecipare alla festa e gustare il nostro pesce», racconta con orgoglio Carlo Floris, storico organizzatore della festa, «tutto è cominciato quasi per scherzo nell'85, un appuntamento nato tra amici, senza grandi pretese, ma che negli ultimi anni ha raggiunto numeri eccezionali: per la nostra sagra del pesce arrivano diecimila persone». Dare da mangiare a tutte quelle bocche non è facile e se all'inizio bastava poco pescato ora bisogna fare grandi rifornimenti. «Abbiamo 350 chili di muggini, 250 di sardine, 250 di burrida, 250 di polpo, 600 chili di frittura, 120 di fave lesse, 280 di pane - aggiunge Floris - e per non restare a bocca asciutta abbiamo a disposizione anche 600 litri di vermentino della cantina di Monserrato». A Giorgino cresce l'attesa con una cinquantina di persone impegnate nei preparativi. «È coinvolto tutto il villaggio, ma ci danno una mano anche tanti altri casteddai di altri quartieri: ormai è una sagra di tutta la città e siamo molto orgogliosi del risultato raggiunto».
Marcello Zasso