L'assessore

'assessore comunale allo Sport Yuri Marcialis è prudente. Ma è convinto che Cagliari conquisterà la gara che incoronerà la Città europea dello sport . Cavallo di battaglia del riconfermato sindaco Massimo Zedda, le palestre all'aria aperta possono davvero contribuire a riqualificare gli angoli più degradati, riconsegnandoli ai cagliaritani. «L'amministrazione comunale si sta impegnando molto nel settore della promozione dello sport e dell'attività motoria, sia per promuovere l'immagine della città che per favorire uno stile di vita sano», afferma l'assessore Marcialis. «Grandi investimenti sono stati fatti sia per l'impiantistica sportiva tradizionale che per altri interventi non direttamente sportivi, ma che all'attività fisica hanno dedicato grande attenzione come il lungomare Poetto e le piste ciclabili». Ora la sfida più importante. «Abbiamo candidato Cagliari a diventare città europea dello sport e attendiamo fiduciosi l'esito della competizione. Puntiamo sul valore aggiunto della nostra città: lo sport all'aria aperta. Per favorire la pratica sportiva e fare di Cagliari una Palestra a cielo aperto . Abbiamo avviato un programma per la realizzazione di 15 punti sportivi, 3 son già stati realizzati e altri 11 lo saranno a breve. Il quindicesimo (un impianto polivalente per sport da spiaggia) sarà presumibilmente pronto per la prossima primavera. Il bando di gara - conclude Marcialis - è in corso». (a. a.)