COMUNE.
Entro l'anno sette nuovi impianti sportivi nei parchi e nelle zone periferiche
Sole, aria pura e attrezzi sportivi. La città si trasforma in una palestra a cielo aperto dove sarà possibile tenersi in forma gratuitamente. Ai tre impianti esistenti (Poetto, viale Trieste e Monte Urpinu) presto se ne aggiungeranno altri che verranno realizzati nei parchi e in zone abbandonate. Non solo, il Comune ha predisposto la gara per la realizzazione di campi polivalenti al Poetto dove sarà possibile giocare a beach volley, beach tennis, beach hockey e beach soccer tutto l'anno. Uno degli obiettivi principali resta la candidatura di Cagliari a Città europea dello sport .
SPORT PER TUTTI Migliore qualità della vita e trasformazione di parchi e piazze abbandonate. In questa chiave l'assessorato comunale allo Sport ha predisposto le procedure per la realizzazione di nuovi impianti sportivi all'aperto. Oltre ai tre già esistenti nel parco di Monte Urpinu, al Poetto (Cavalluccio Marino) e all'incrocio tra viale Trieste e viale Trento (di fronte al liceo Siotto) presto ne saranno realizzati altri nove in varie zone della città. Gli impianti saranno tutti uguali e composti da sei attrezzi con i quali sarà possibile allenare i muscoli addominali, pettorali, braccia, gambe e spalle. La gara d'appalto da 100mila euro è stata aggiudicata ed entro l'anno inizieranno i lavori che (salvo le incognite dei ricorsi al Tar) dovrebbero concludersi prima dell'estate 2017. Le prime palestre comunali all'aperto verranno costruite nel parco di Monte Urpinu (ingresso da via Vidal) e all'interno del Parco di Terramaini. Due strutture con attrezzi particolari: la prima sarà a misura di anziano (cyclette), la seconda avrà macchine con ingranaggi (vogatore e panche speciali) per sportivi più esigenti.
PALESTRE PER TUTTI Le aree individuate dal Comune per l'installazione degli attrezzi sportivi sono nel triangolo alberato di via Meilogu, di fronte alla scuola; nella piazza di via Trincea dei Razzi; nello spiazzo tra via Oslo e via Stoccolma; nell'area tra via Giudice Mariano e Giudice Chiano; in via Is Guadazzonis, nello sterrato di fronte all'ingresso dell'ospedale Binaghi; nella zona di via Ignazio Serra (tra via Castiglione e via Bandello) nel campo sportivo in disuso o nelle aree verdi circostanti; nella salita di piazza D'Armi, nello sterrato confinante con le mura dell'ex carcere di Buoncammino.
I PROGETTI In cantiere (a breve sarà bandita la gara) c'è anche la realizzazione di altre tre strutture per l'attività fisica all'aperto. La prima sarà dedicata prevalentemente ai bambini. I tecnici comunali hanno proposto i Giardini pubblici, ma manca ancora il nulla osta paesaggistico della Regione. La seconda sarà costruita nei campi Santoru (ex Coni). Il punto forte, però, sarà l'impianto per sport da spiaggia al Poetto, di fronte allo stabilimento Ottagono.
Andrea Artizzu