bonaria Attesi finanziamenti per il cimitero



Nel cimitero di Bonaria ancora in alto mare l'intervento di restauro dei “Gradoni del Cima” che versano da decenni in stato di totale abbandono. L'amministrazione comunale ha predisposto un progetto di recupero dei settori più malandati del camposanto monumentale, ma al momento mancano i fondi necessari per poter avviare i lavori. «Abbiamo già presentato alla Regione una richiesta di finanziamento di 275 mila euro», precisa l'assessore alle Politiche sociali Anselmo Piras (cui competono anche i cimiteri). «Per avere a disposizione quei soldi ci vorranno almeno due o tre mesi. Altri fondi (1,1 milioni) dovrebbero essere messi a disposizione dall'assessorato ai Lavori pubblici».
L'ASSESSORE Nel frattempo, però, i gradoni che ospitano i loculi continuano a essere transennati e l'erba ormai li avvolge quasi completamente. «Il taglio non può essere effettuato per ragioni di sicurezza - chiarisce Piras - il problema è che dall'alto piovono di continuo calcinacci e le vecchie lapidi in marmo ogni tanto si staccano e precipitano al suolo, con evidenti rischi per l'incolumità dei giardinieri».
LO SFALCIO Nei settori agibili che si affacciano di fronte a piazza Cimitero l'erba viene regolarmente rasata. La stessa cosa non avviene nella parte alta (ingresso di via Ravenna). Come mai? «Il taglio dell'erba è di competenza della Multiservizi - spiega Piras - una società in house del Comune che cura il decoro nei tre cimiteri di San Michele, Pirri e Bonaria. Abbiamo deciso di dare la precedenza ai primi due perché sono molto più frequentati conseguentemente Bonaria è stato un po' sacrificato». L'obiettivo è di porre rimedio al più presto. «Ho già chiesto - conclude l'assessore - che nel prossimo bilancio siano stanziati fondi per aumentare le ore lavorative settimanali degli operai da 24 a 36». ( p. l. )

23/04/2009