Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Poetto, si cercano parcheggi

Fonte: L'Unione Sarda
8 agosto 2016

Zedda fa il punto sulle lamentele: auto elettriche? Con il nuovo Codice della strada

 

 

«Entro breve aperto l'ippodromo. E si utilizzerà il Marino»

 

 


Non resta che una lamentela ai cagliaritani murrungioni : nel nuovo Poetto non si trova parcheggio. Hanno ragione? «Rispetto al passato, ci sono appena 150 stalli in meno», risponde il sindaco Massimo Zedda. Certo, apparentemente, il calo è stato molto più alto. «Ma solo perché prima si lasciava l'auto da qualunque parte, anche a ridosso delle dune». Luoghi in cui si poteva essere multati. Ma quei 150 parcheggi in meno si fanno sentire perché il nuovo Poetto piace e ora viene frequentato da tante persone che, negli ultimi anni, non ci avevano più messo piede.
GLI INTERVENTI Logica imporrebbe di raggiungere la spiaggia con i bus del Ctm. Ma, intanto, sono alle viste alcune soluzioni. «Stiamo attendo alcuni pareri per poter aprire il parcheggio dell'ippodromo». Zedda non si sbilancia ma la speranza è di risolvere il problema entro l'estate. E, intanto, si lavora anche su un altro fronte, i parcheggi del nuovo ospedale Marino. «C'è in corso un dialogo con la Asl: da parte dei dirigenti c'è la volontà di trovare un accordo anche se dobbiamo trovare un'intesa sulla cifra. Attendiamo la valutazione da parte di un ente specializzato. Fermo restando il fatto che siamo creditori nei confronti della Asl di circa due milioni di euro».
LE AUTO ELETTRICHE Un accordo, quasi certamente, sarà raggiunto. Anche se è probabile che la soluzione non arrivi in tempo per l'ultimo scampolo di questa stagione estiva. E si dovrà attendere l'anno prossimo anche per un'altra novità, l'introduzione dei veicoli elettrici destinati a fare da navetta tra Marina Piccola e il Marino. «Avremmo voluto introdurre questa novità in tempi brevi ma siano stati frenati da alcuni ostacoli. Il fatto, in primo luogo, che solo recentemente è diventato possibile targare questi mezzi per poterli far circolare nelle strade». Si dovrà, inoltre, attendere il nuovo Codice della strada che regolerà anche l'utilizzo di questi mezzi. «E poi, c'è il problema legato al chilometraggio». Saranno gestiti dal Ctm e, quindi, i chilometri percorsi da questi mezzi dovranno essere tolti ad altre linee. «Ma l'obiettivo è collegare i due estremi del Poetto di Cagliari con queste auto elettriche».
IL FUTURO E, in un prossimo futuro, ci saranno altre novità. «Il Poetto deve essere visto nell'ottica della città metropolitana. Aspettiamo la riqualificazione del litorale quartese che diventerà come quello cagliaritano». E sono in arrivo nuovi fondi. «Il lungomare è stato inserito nel “Piano per il sud”». Quei soldi serviranno, per esempio, per sistemare lo sterrato a fianco al Marino.
Marcello Cocco