Ippodromo
Il blitz nelle prime ore di ieri mattina: verso le cinque alcuni ignoti, usando le tronchesine, hanno forzato il cancello dell'ippodromo consentendo, di fatto, l'ingresso di auto nello spazio. Un “intervento” che precede quello ufficiale: proprio in questi giorni negli uffici del Comune sono in attesa del parere necessario per l'apertura dell'area. Che, però, in mancanza di questo adempimento burocratico, deve restare chiusa. Non la pensano allo stesso modo, evidentemente, quelle persone che hanno forzato l'ingresso e aperto i cancelli.
Impossibile sapere le ragioni del gesto: l'intenzione, forse, era quella di inventare uno stallo dove i parcheggiatori abusivi avrebbero potuto chiedere l'immancabile obolo. Ma il disegno non è andato in porto: vedendo il cancello aperto molti automobilisti hanno lasciato il proprio mezzo lì.
Non tutti. Perché, rispetto all'anno scorso, quando lo spazio era aperto regolarmente, mancava qualunque indicazione: dunque, i più avveduti hanno capito che l'apertura non seguiva i crismi dell'ufficialità.
La pacchia, per tutti gli altri, è durata poco: qualcuno ha composto il numero della Polizia muncipale e sul posto sono intervenuti, nel giro di pochi minuti, i vigili urbani che hanno impedito l'accesso di altre auto. Nel frattempo in spiaggia si è scatenato il panico: preoccupati di ritrovarsi l'auto ingabbiata, in tanti sono corsi verso il parcheggio e sono andati alla ricerca di un nuovo stallo per il proprio mezzo.
Mar. Co.