Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Vetrina di primavera: la Confcommercio

Fonte: L'Unione Sarda
5 agosto 2016

Consegnate ieri le targhe ai vincitori


premia i negozianti I premi per “La vetrina di primavera” sono stati consegnati ieri, in piena estate, nei locali della Confcommercio di via Santa Gilla. Ma si rischiava di arrivare all'autunno, visto il ritardo della piccola cerimonia il cui inizio, previsto alle 16, è slittato di oltre tre quarti d'ora. C'era una riunione in corso e bisognava chiuderla, con buona pace di chi mostrava qualche segno di impazienza.
Il primo premio è andato all'Oasi, rivendita di piante e fiori in via Farina. L'idea più originale, invece, è stata di “Veneto Intimo” di via Paoli. Premiata anche la tecnica espositiva di “Iorio Diamanterie” di via Paoli e di “Antica Orologeria Candido Operti” di via Roma. Ex aequo il premio facebook, andato a “Capodoro”, gioielleria di via Pergolesi, e a “L'Angolo”, negozio di abbigliamento femminile di via Petrarca.
A consegnare le targhe ai sei vincitori, su 88 partecipanti, l'assessora al Commercio Marzia Cilloccu. Che ha apprezzato l'idea Confcommercio: «È stata un'occasione importante perché iniziative del genere sono utili per il commercio. Dalla visibilità estetica non si può più prescindere così come dagli aspetti tecnici nelle cosiddette vie dello shopping. La sola cosa che posso aggiungere è che l'amministrazione comunale è disponibile alla massima collaborazione con i commercianti che, ne sono convinta, in questi ultimi anni stanno cambiando il modo di interpretare il ruolo. Dobbiamo proseguire su questa strada».
Anche Emanuele Garzia, dirigente dell'associazione di categoria, nel suo intervento, sottolinea l'evoluzione del settore: «Già da tempo abbiamo avviato dei corsi di formazione per i nostri iscritti, è l'unico modo per migliorare la qualità del servizio offerto. C'è da lavorare, soprattutto sul fronte dello studio delle lingue straniere. A Cagliari ogni anno registriamo un incremento di turisti stranieri di diverse nazionalità, senza considerare le crociere: ecco, le lingue sarebbero una buona base di partenza per un approccio più moderno e più adeguato nell'accoglienza. Sappiamo, ci sono studi e analisi al riguardo, che il 50 per cento dei croceristi torna, in media nel giro di due anni, per trascorrere un breve periodo di vacanze nelle città visitate. Naturalmente se le impressioni ricevute sono state quelle giuste».
A chiudere, Alberto Bertolotti, presidente regionale di Confcommercio: «Il concorso “La vetrina di primavera” è stata una tappa di un lungo percorso che la categoria intende fare per migliorare il settore. Da parte nostra cerchiamo di dare il massimo sostegno alle iniziative, in particolare in momenti delicati come quelli che stiamo vivendo. Per uscire dalle difficoltà occorre innovare. La grande partecipazione al concorso è un segnale rilevante, da non trascurare. Significa che si vuole andare avanti nel miglior modo possibile, cercando di dare il massimo». ( v. f.)