Quindici milioni di euro per dare ossigeno alle aziende di trasporto pubblico locale. La Regione salda i debiti con tutte le società dell'Isola: nella lista non c'è l'Arst, che un anno fa aveva già beneficiato di un provvedimento simile. Lo prevede una delibera di giunta approvata ieri su proposta dell'assessore ai Trasporti Massimo Deiana.
Il programma varato dall'esecutivo regionale riconosce tutte le passività pregresse legate a vari motivi: dai maggiori oneri a carico delle aziende, causati dall'adeguamento dei costi, fino al ritardo nel pagamento dei finanziamenti.
La spesa complessiva autorizzata è di 3,1 milioni per il 2016, 5 milioni per il 2017 e 7 milioni per il 2018.
«Con questa delibera portiamo a termine un lungo percorso di normalizzazione dei rapporti economici tra Regione e società di trasporto pubblico locale, che per troppi anni sono state penalizzate da mancati e ritardati pagamenti», dice Massimo Deiana.
Un anno fa la Regione intervenne per saldare tutti i debiti vantati dall'Arst: vennero liquidati 108 milioni di euro, relativi al 2014, più altri 54,6 milioni per il 2015. Soldi in parte (circa 43 milioni) provenienti dagli incassi della Vertenza entrate. (m. r.)