Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Pugno duro contro la malavita

Fonte: L'Unione Sarda
27 luglio 2016

SAN MICHELE. Alle aggressioni gli agenti hanno risposto con arresti e sequestri di droga

 

 

Gagliardi: «Non ci intimoriscono, ripristineremo la legalità» 

 

 

 

«Cento farabutti non possono tenere in scacco migliaia di cittadini onesti di San Michele. Non daremo tregua: il rione sarà “assediato” e restituito alle persone perbene. E le minacce non ci fermeranno». Danilo Gagliardi, questore di Cagliari, dichiara guerra alla «malavita di basso livello» del quartiere in cui, giovedì scorso, sono stati aggrediti tre agenti della Squadra mobile.
Le prime risposte della Polizia sono arrivate sabato scorso, con un blitz antidroga (sette chili di sostanze stupefacenti sequestrati e due arresti), e martedì notte con un servizio di controllo del quartiere insieme alla Municipale. «Dopo questi interventi», aggiunge il questore, «abbiamo ricevuto al 113 minacce di gravi azioni ai danni delle volanti. Non ci facciamo intimorire anche perché in tanti a San Michele ci stanno invitando a continuare così, fornendoci preziose indicazioni».
LA REAZIONE Quanto avvenuto giovedì scorso, dunque ha avuto l'effetto di portare San Michele al centro delle attenzioni della forze dell'ordine. «Aver aggredito tre agenti della Mobile è stato un fatto di gravità inimmaginabile per una città composta da persone perbene e molto tollerante», evidenzia Gagliardi. «Per questo abbiamo deciso di intervenire e combattere sul nascere questa pericolosa situazione».
QUARTIERE BLINDATO Anche martedì notte la Polizia, insieme alla Municipale, hanno “cinturato” San Michele (in particolare la zona di via Premuda, via Podgora e via Bosco Cappuccio). I poliziotti della Mobile, coordinati Alfredo Fabbrocini, quelli delle volanti, con sul posto il dirigente Fabrizio Figliola, hanno effettuato una serie di controlli in collaborazione con le pattuglie del Reparto prevenzione crimine e la Scientifica. Settanta auto fermate, ottanta persone identificate (trenta di queste pregiudicati), 14 verbali per infrazioni al codice della strada, due auto sequestrate nei diversi posti di blocco formati da venti mezzi. Un'azione dimostrativa. Una delle tante che verranno ripetute. «Il fine condiviso con Prefettura, Procura e sindaco di Cagliari», spiega il questore, «è quello di ripristinare la totale legalità a San Michele. Per questo, e li ringrazio, molti poliziotti sono rientrati dalle ferie o le hanno ritardate».
TERRORISMO E MIGRANTI Il questore di Cagliari ribadisce anche l'intensificazione dei controlli antiterroristici «con nuove tecnologie e con l'utilizzo sempre maggiore delle telecamere nonostante non ci siano segnali su pericoli concreti per la Sardegna. Si lavora molto sulla prevenzione». Sui migranti nessun allarme: «Purtroppo», commenta Gagliardi, «alcuni stranieri si allontanano dalle strutture di accoglienza nella speranza di poter lasciare l'Isola senza farsi identificare. È l'unico problema. Per il resto non abbiamo mai registrato situazioni di conflittualità per la presenza dei migranti».
Matteo Vercelli