Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Rifiuti, rinviato lo sciopero

Fonte: L'Unione Sarda
11 luglio 2016

Cassonetti traboccanti non più domani, bensì mercoledì e giovedì

 

 

L'apocalisse puzzolente ci sarà, ma 48 ore dopo. È stato rinviato lo sciopero nazionale degli addetti alla raccolta dei rifiuti, che lottano per il rinnovo del contratto: i sacchi resteranno nei cassonetti non più domani e martedì, bensì mercoledì e giovedì.
Tirava un'aria da precettazione, addirittura più forte di quella maleodorante dei rifiuti in putrefazione, in numerose Prefetture italiane: la Commissione di garanzia (l'organismo che si occupa degli scioperi nei servizi pubblici essenziali) aveva storto la bocca sulle 48 ore di astensione dal ritiro dei rifiuti e dallo spazzamento delle strade che, di fatto, ne contenevano 24 in più. Già, perché lo sciopero sarebbe dovuto iniziare dopo un giorno festivo, cioè oggi, nel quale il ritiro non avviene: per questo, la Commissione e numerosi prefetti non erano d'accordo.
Quello scenario fatto di cassonetti traboccanti e strade luride per tre giorni, a quel punto, è stato ridotto a due e posticipato a metà settimana. Con la speranza che le trattative, grazie al rinvio, possano concludersi positivamente.
I precedenti scioperi di un giorno del personale di De Vizia (che aderisce in modo massiccio alla protesta) avevano provocato disagi ai cagliaritani: cassonetti stracolmi e strade sporche testimoniavano il successo dello sciopero (quindi, non quello delle trattative sindacali). Per recuperare il ritardo, spiegano in Municipio, sono poi necessari giorni in cui De Vizia deve intensificare l'attività. (l. a.)