Rassegna Stampa

web sardiniapost.it

Pd, entro dieci giorni il nome del nuovo segretario sardo

Fonte: web sardiniapost.it
23 giugno 2016

 

Il “direttorio” Pd stringe i tempi per trovare il nuovo segretario regionale, dopo le dimissioni di Renato Soru, che ha fatto un passo indietro perché condannato a tre anni per evasione fiscale. Lunedì 27 alle 13, nella sede di via Capula ad Oristano, gli esponenti delle varie anime del partito cercheranno di trovare la condivisione sulla persona che dovrà traghettare il Pd sino al prossimo congresso, ipotizzato per l’autunno, e scongiurare l’arrivo di un commissario da Roma. Il “direttorio” si è dato dieci giorni di tempo per la soluzione in un momento difficile per il partito dopo l’esito choc dei ballottaggi in Sardegna: i Dem hanno perso storiche roccaforti come Carbonia e Monserrato, ma anche Olbia che è ripassata al centrodestra dopo gli ultimi 5 anni di Giunta Giovannelli. Se si riuscirà a trovare la convergenza giusta, sarà l’assemblea regionale ad eleggere il nuovo segretario. Ad accelerare il percorso anche il pressing degli alleati per un rimpasto nella Giunta regionale: diverse forze politiche della coalizione chiedono infatti un deciso cambio di passo dell’esecutivo Pigliaru. “Per realizzarlo il centrosinistra sardo deve ritrovare un’anima e un progetto, senza i quali ogni possibile rimpasto si rivelerebbe al massimo un’opera di maquillage, insufficiente o persino controproducente – sottolinea Michele Piras di Si-Sel – Se non si prende atto della vastità e della drammaticità dei problemi dell’Isola un rimpasto della Giunta è operazione vana rispetto all’obiettivo comunemente perseguito del rilancio dell’azione di governo”.