Rassegna Stampa

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Poetto,ecco la carica degli abusivi: la rabbia dei gestori dei baretti

Fonte: web Castedduonline.it
17 giugno 2016

 

Autore: Maurizio Bistrusso il 17/06/2016 01:42

 


A Cagliari protestano i gestori dei baretti del Poetto. Gli abusivi di bevande e cibo hanno superato ogni limite e propongono i loro prodotti anche ai clienti seduti nei tavolini dei chioschi. "Ormai l'invasione degli spazi è totale - spiegano i titolari dei chioschi- questi si muovono con la certezza dell'impunità vista la scarsa frequenza dei controlli . I soliti noti sono sfrontati e cercano di vendere a tutti e senza remore e ogni giorno si sfiora la rissa".

Sono una decina tra cagliaritani e ragazzi di colore che armati di frigorifero portatile e carrelli girano in spiaggia e offrono i loro prodotti ai bagnanti in barba alle autorizzazioni e all'igiene. E ora gli operatori hanno chiesto l'intervento della Confesercenti a tutela del loro lavoro. "Abbiamo inviato una nota al Prefetto, al rieletto sindaco Massimo Zedda e al Comandante della Polizia Municipale di Cagliari Mario Delogu - precisa Roberto Bolognese, presidente provinciale della Confesercenti- è intollerabile che le attività presenti in spiaggia che sono soggette a controlli frequenti e che rispettano regole rigide e garantiscono uno standard di qualità elevato debbano subire la concorrenza di persone che lavorano in nero e non pagano le tasse. Ogni giorno si rischia l'incidente e la situazione ha raggiunto un livello di intolleranza tale da mettere in discussione l'incolumità e la sicurezza degli abituali frequentatori del lungomare".

E i gestori dopo tanti sacrifici e dopo aver investito negli ultimi tre anni risorse importanti chiedono di essere tutelati. "È assurdo che questi signori possano vendere abusivamente e senza nessun controllo cibi e bevande in maniera così sfrontata- racconta uno dei titolari dei nuovi chioschi che chiede l'anonimato - in due mesi da noi sono venuti tre volte la Finanza, due volte la Asl, una volta i NAS con i carabinieri e una volta i carabinieri. Aspettiamo la Forestale e siamo al completo . Noi non abbiamo niente da nascondere e garantiamo un servizio, rispettiamo le regole e le norme igieniche. Ma ora basta .Chiediamo semplicemente di poter lavorare con la massima tutela da parte di chi è chiamato a fare i controlli".