LE STATISTICHE. Automobile club: vittime della strada sono pedoni, motociclisti e ciclisti

Un cagliaritano su due parla al cellulare mentre è alla guida

Pedoni, motociclisti e ciclisti sempre più a rischio: da sempre “categoria debole” nelle strade, sono diventati la percentuale maggioritaria tra le vittime - non solo mortali - degli incidenti stradali in città. Lo dice una rilevazione dell'Automobile Club Cagliari. Colpa soprattutto degli automobilisti alle prese con mille distrazioni tecnologiche: al primo posto l'utilizzo del telefono cellulare, causa principale della perdita di controllo della propria auto.
Fortunatamente però il dato complessivo degli incidenti nel capoluogo è in calo: nei primi quattro mesi del 2016 gli agenti della Municipale hanno rilevato 456 sinistri, con una proiezione sull'anno in calo rispetto al 2015 del dieci per cento.
CAGLIARITANI DISTRATTI «I pedoni», è l'analisi dell'Automobile Club Cagliari (Aci), «coinvolti in un investimento nel 70 per cento dei casi non hanno responsabilità». Un dato ritenuto preoccupante e in crescita. Ma i pedoni non sono gli unici a rischio nelle vie del capoluogo: «Un aspetto allarmante», continua l'Aci, «è che cambia la tipologia della vittima della strada: più del 50 per cento delle vittime di incidenti sono pedoni, ciclisti e motociclisti». Le responsabilità ricadono sugli automobilisti ritenuti troppo distratti. «Se nel passato», è il commento dell'Automobile Club Cagliari, «l'eccesso di velocità e la mancata precedenza erano le cause principali di incidenti, ora spesso alla base di uno schianto c'è la distrazione che porta alla perdita di controllo dell'auto. Nel Cagliaritano più del 15 per cento degli incidenti si verificano proprio per la distrazione di chi è alla guida».
TELEFONI CELLULARI Sotto accusa soprattutto il telefono cellulare. O meglio la persona che lo utilizza mentre si trova alla guida. «Non c'è una percentuale precisa», spiega l'Aci, «ma sappiamo che in troppi casi alla base della perdita di controllo del proprio veicolo c'è proprio l'uso del cellulare. E il 50 per cento degli automobilisti cagliaritani ha ammesso di usare il telefonino durante la guida». L'Automobile Club Cagliari si sta impegnando per cercare di modificare il comportamento degli automobilisti: «Solo in questo modo si potrà avere più sicurezza nelle strade». Sensibilizzazione che deve partire dal basso: «Per questo come Aci abbiamo promosso nelle scuole una campagna di educazione stradale contro l'uso di alcolici alla guida».
Matteo Vercelli