Oltre 39.000 cagliaritani hanno deciso di confermare Massimo Zedda, sindaco uscente, direttamente al primo turno, evitando di dover tornare alle urne tra due settimane: la percentuale del rappresentante di Sel, sostenuto da un centrosinistra compatto, è stata del 50,87% (39.900 voti) contro il 32,26% (25.305 voti) di Piergiorgio Massidda, ex senatore di Forza Italia, candidato di una coalizione civica con l’appoggio dei partiti del centrodestra. L’affluenza alle urne è stata del 60,19%. con 80.903 votanti (37.464 maschi e 43.439 femmina). Al terzo posto, la grillina Maria Antonietta Martinez (7.278 voti, 9.28%), poi Paolo Matta (1.926 voti, 2,46%), Enrico Lobina (1.711 voti, 2,18%), Paolo Casu (1.371 voti, 1,75%) ed Alberto Agus (945 voti, 1,20%).
La composizione del Consiglio comunale prevede 20 seggi per la coalizione vincente e 14 ripartiti tra le opposizioni. Seppure i dati siano ancora ufficiosi, entrano sicuramente a Palazzo Bacaredda i due sfidanti sindaco Piergiorgio Massidda e Maria Antonietta Martinez, 8 seggi dovrebbero andare al Pd, 3 ciascuno al Psd’Az ed a Sel, uno per Rossomori, La Base, Partito dei Sardi, Rifondazione Comunista, Partito Comunista e Centro democratico. Sui banchi dell’opposizione 2 dovrebbero essere sia della lista Massidda Sindaco che di Forza Cagliari, uno ciascuno per Riformatori, Popolari sardi, Nessun Dorma, Fratelli d’Italia, Anno Zero, Cambia Cagliari e 2 per il Movimento Cinquestelle. (red)
(admaioramedia.it)