Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Davide Pinna, 25 anni: «Non volevo emigrare»

Fonte: L'Unione Sarda
30 maggio 2016

L'imprenditore

 

Si chiama Davide Pinna, è di Cagliari e ha 25 anni. C'è lui dietro la Ecogreen, la srl che installa le macchine che erogano buoni sconto in cambio di bottiglie di plastica. L'idea, racconta, gli è venuta quindici mesi fa. «Negli anni passati ho fatto vari lavori. La maggior parte dei miei amici è andata fuori: in Germania, in Olanda, in Inghilterra. Io volevo restare qua, così ho pensato di mettermi in proprio. A Roma, dove mi trovavo per lavoro, ho visto uno di questi Eco point. L'idea mi ha colpito. Mi sono documentato sulla ditta che li produce e li affida in concessione, la Riciclia, e, a febbraio dell'anno scorso, ho deciso di tentare». E no, confessa: in quel momento non si sarebbe immaginato una partenza così folgorante.
Decisiva la scelta dei partner commerciali: «Facciamo convenzioni con un solo operatore per settore merceologico», spiega Pinna.
Gli Eco point raccolgono, tenendoli separati, diversi tipi di materiale: il Pet (bottiglie per acqua minerale o altre bibite), facilmente riciclabile, l'Hdpe (flaconi per detersivi, da cui si possono ricavare cassette di plastica) e il Pp, polipropilene (i tappi). La plastica raccolta, a seconda delle tipologie viene affidata alle ditte che si occupano di immagazzinarla. Raggiunto un certo quantitativo, il Pet viene caricato su degli autoarticolati che prendono la via del mare, verso le aziende che, nella Penisola, si occupano di trasformarlo e rimetterlo in commercio.
Prossima tappa, le scuole: «Abbiamo stretto un accordo col Comune per una campagna di sensibilizzazione a settembre nelle scuole primarie». (m. n.)