L'assessora Argiolas: «Iniziativa programmata da tempo»

L'iniziativa “I gadget dei Mercati civici” pubblicata sul sito del Comune (da oggi a giovedì «con una spesa minima si potranno ricevere alcuni oggetti promozionali») non è piaciuta a Paolo Matta (candidato a sindaco del movimento La Quinta A ), Paolo Casu (candidato sindaco di Insieme Onestamente per Cagliari ) e a Paolo Secci (candidato alla presidenza della Municipalità di Pirri). Se l'avvocato Secci (sostenuto da nove liste civiche del movimento Cagliari 2016 di Piergiorgio Massidda) annuncia l'intenzione di «valutare se nell'iniziativa» possa «ravvisarsi il voto di scambio» e se ci siano gli estremi per «rivolgersi alla Procura della Corte dei conti per capire chi paga», Matta si limita a dare un suggerimento. «Una campagna elettorale», sottolinea il candidato a sindaco, «deve caratterizzarsi per le contrapposizioni, talvolta aspre ma sempre civili e rispettose, fra i candidati. È in questa visione che ci permettiamo un pacato suggerimento al sindaco Zedda e alla sua Giunta: ritiri subito, per quanto gli è possibile, l'iniziativa legata alla “promozione turistica” dei mercati cittadini con relativo omaggio di gadget realizzati dalla Amministrazione comunale».
Paolo Casu (vicepresidente del Consiglio) ha annunciato un'interrogazione. «Anche con il massimo dello sforzo mentale», scrive Casu, «non riesco a comprendere per quali motivazioni in questi cinque anni, l'Amministrazione non abbia avuto l'inventiva di offrire dei gadget nei nostri mercati, decidendo invece di promuovere “turisticamente e commercialmente” i nostri centri commerciali civici soltanto a poche giornate dalle amministrative. Credo che questa iniziativa poteva essere giustificata in un periodo normale della consiliatura, non in periodo preelettorale».
Stupita per il clamore l'assessora allo Sviluppo economico e turismo Barbara Argiolas: «Si tratta di una delle tante iniziative organizzate negli ultimi cinque anni per la valorizzazione dei mercati civici».
Il contenuto dell'iniziativa è nel sito istituzionale. «In questo periodo, chi farà la spesa in uno dei cinque mercati cittadini riceverà, fino ad esaurimento scorte, uno dei gadget realizzati dall'Amministrazione». L'obiettivo? «Valorizzare e potenziare, anche in chiave turistica, i mercati che già possono contare sul marchio identificativo». Per avere i gadget è «sufficiente fare una spesa minima sui prodotti venduti all'interno dei mercati. Spendendo almeno trenta euro si potrà ottenere, fino ad esaurimento scorte, la tazza dei Mercati civici o la Shopper personalizzata con il logo del Mercato preferito. Con una spesa di almeno cento euro si potrà avere il Carrello dei Mercati civici».
Pietro Picciau