Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Orgoglio cattolico: no all'ordinaria amministrazione

Fonte: L'Unione Sarda
6 maggio 2016

Matta presenta gli aspiranti consiglieri di “La Quinta A”: mamme, volontari, ingegneri

C'è la giovanissima mamma con un neonato in braccio, la giovane laureata con l'aria ancora timida. E poi un medico, alcuni ingegneri, un giornalista, un edicolante, un'avvocata con cinque figli. Nessuno, garantiscono, ha mai avuto esperienze amministrative in passato: al massimo, un paio hanno fatto parte di qualche consiglio circoscrizionale. Sono i candidati della lista La Quinta A, che ieri hanno incontrato la stampa al Villanova Cafè Bistrò, in via Sulis. «Non è una presentazione formale - avverte Paolo Matta, candidato a sindaco - ma una presentazione politica». Le donne, fa notare, «si avvicinano al 50 per cento»: rispettare la quota rosa imposta dalla legge «non è stato facile».
La lista tiene molto a presentarsi come alternativa alla «politica così come si è manifestata negli ultimi anni», ai «partiti», all'appiattimento sulle «cose da fare», all'«ordinaria amministrazione»: l'ambizione è di declinare nuovamente la politica come impegno sui «valori da far crescere» e sull'«identità» di una città che «sotto le ultime amministrazioni, di destra e di sinistra», sembra averla smarrita.
Il tratto comune ai trenta avventurosi, dice Matta, è l'esperienza del «servizio», inteso principalmente come impegno nelle parrocchie o nelle associazioni di volontariato. Impegno «anche laico», precisa il candidato a sindaco, ma specialmente cattolico. Anzi: «Cattolico, apostolico e romano», precisa Maurizio Loddo, ingegnere: «C'è stato un tempo - ricorda - in cui i cattolici erano fin troppo presenti nella vita politica. Poi, per anni, l'etichetta di cui troppi si sono voluti appropriare, finendo per farla sbiadire. Oggi alcuni di noi, fra cui io, possono dirsi dichiaratamente cattolici».
A un mese dal voto, il candidato a sindaco non vuole sbilanciarsi a indicare un risultato elettorale soddisfacente: «Non so quanto possiamo valere elettoralmente. I sondaggi? Non possiamo permetterceli dal punto di vista finanziario e, peraltro, non ci credo». Matta aggiunge che già l'aver allestito la lista (anche grazie all'opera di Paolo Fadda, ingegnere, ex assessore regionale ed ex presidente dell'autorità portuale e perciò non candidato, presente all'incontro e ringraziato) è un risultato soddisfacente: «Potremmo anche fermarci qua». In realtà c'è una campagna elettorale tutta da combattere: i temi sono quelli del lavoro, dell'arte, dell'accoglienza «in senso ampio», i metodi puntano molto sulle reti informatiche, il cui potenziamento è indicato come obiettivo dal candidato Teseo Pisu. «Al centro delle nostre linee guida c'è l'attenzione alle persone», ha rimarcato un altro candidato, Vasco Cogotti. In lista anche l'avvocata Valentina Sanna, omonima dell'ex presidente del Pd.
Marco Noce