Rassegna Stampa

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Fiera della Sardegna, si volta pagina. In salvo il lavoro dei diciassette dipendenti

Fonte: web sardiniapost.it
5 maggio 2016

 

L’edizione 2016 non sarà certo tra quelle da ricordare per la Fiera Campionaria della Sardegna: pochi visitatori, espositori che lamentano costi eccessivi, polemiche sull’organizzazione tardiva e voci di chiusura dietro l’angolo. Eppure una notizia buona c’è: il lavoro dei diciassette dipendenti che rischiavano di andare a casa è salvo.

Scongiurato dunque il pericolo dei licenziamenti grazie a una trattativa serrata che ha visto da una parte i lavoratori e sul fronte opposto la Camera di Commercio, che quasi quarant’anni fa ha istituito l’Azienda Speciale Fiera della Sardegna. In mezzo, i sindacati che hanno portato avanti la trattativa. Il risultato dell’accordo, siglato sabato 30 aprile, appena due giorni prima che l’edizione numero 68 della Fiera Campionaria chiudesse i battenti, non salva l’Azienda Speciale Fiera, che andrà in liquidazione come deciso dalla commissaria straordinaria della Camera di Commercio Paola Piras due mesi fa a causa dei conti in rosso dell’azienda, ma almeno i suoi dipendenti non perderanno il lavoro: saranno infatti assorbiti dall’altra azienda speciale della Camera, il Centro Servizi per le Imprese.

Per ora il risultato dell’accordo è una dichiarazione di intenti: per festeggiare si dovrà attendere la firma dei nuovi contratti. Si sa che i diciassette lavoratori, assunti dall’Azienda Fiera per occuparsi delle questioni commerciali, amministrative e tecniche, dovranno rinunciare al Contratto Integrativo Aziendale ma saranno assunti con un nuovo contratto: un piccolo sacrificio per scongiurare il licenziamento. I dipendenti per ora non commentano l’accordo siglato con la Commissaria Piras, ma se tutto andrà secondo i piani potrà aprirsi un nuovo capitolo per l’azienda e per l’intero quartiere fieristico, ben dodici ettari di superficie con dodici padiglioni espositivi e tre centri congressi.

Per una vera svolta si attende ora un cambio di rotta: in una società dove il commercio tradizionale deve fare i conti con la concorrenza on line occorre studiare nuovi modelli realmente competitivi.

Così com’è, la Fiera Campionaria non funziona più: “Il format dell’attuale Fiera è poco attraente e non suscita curiosità – sottolinea Cristiano Ardau, segretario generale Uiltucs di Cagliari e Sardegna – lo dimostrano i dati dei visitatori e degli espositori, oggi ai minimi storici; si rende necessaria un’azione diversa con una Fiera che sia realmente risposta al territorio, agli operatori e a tutti i soggetti coinvolti, in un momento di crisi della regione e del sistema fieristico. Il nuovo Centro Servizi per le Imprese sarà il nuovo soggetto che accompagnerà questo rilancio, con le professionalità esistenti e nuove attraverso una riqualificazione del personale grazie alle collaborazioni con l’Università degli Studi di Cagliari e i Fondi di Formazione Continua”.