Rassegna Stampa

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Comunali Cagliari, M5S a caccia di aspiranti assessori (esclusi i massoni)

Fonte: web sardiniapost.it
28 aprile 2016

 

Il Movimento Cinque Stelle di Cagliari cerca aspiranti assessori. Componenti della Giunta in caso di vittoria alle urne del 5 giugno. Per candidarsi manca pochissimo: le domande vanno spedite via mail entro la mezzanotte di oggi, all’indirizzo cagliari5stelle@gmail.com. Il bando è online sul sito M5S del capoluogo.

A queste Amministrative i grillini corrono con Antonietta Martinez, la commerciante dei pc che lo scorso 15 marzo ha vinto le Comunarie, raccogliendo 150 voti sui 207 totali (ha battuto Emilio Floris). E sarà proprio la candidata sindaco a selezionare, insieme a “una commissione di valutazione”, i curricula che arriveranno e sui quali “è garantita la riservatezza”. Tutti i candidati “verranno chiamati a sostenere un colloquio onde giungere alla composizione della futura e potenziale Giunta”, si legge. Nella mail andrà indicato l’assessorato prescelto, secondo uno scema di massima indicato nel bando.

A fare da bussola alla selezione, “il criterio unico della competenza e della professionalità”, è scritto ancora sul sito. www.movimento5stelle.cagliari.it. La preferenza sarà data “ai cittadini indipendenti, non necessariamente iscritti” all’M5S, ma nessuno potrà avere tessere di altri partiti e dovrà anche dimostrare di “non aver partecipato, nel 2011, a competizioni elettori in liste concorrenti”.

Il titolo di studio di richiesto è “almeno il diploma di scuola superiore”. Poi i paletti sulla posizione giudiziaria dei candidati: gli aspiranti assessori dovranno risultare “esenti da condanne penali o emesse dalla Corte dei Conti, anche non definitive” né “potranno risultare destituiti o dispensati dall’impiego in una pubblica Amministrazione”. Vietata pure l’iscrizione alla massoneria, così come “il legame di parentela, fino al terzo grado, con la candidata sindaco e con i candidati al Consiglio comunale”.

Ecco quindi le “capacità personali necessarie“: si va dalle “doti di comunicazione” alle “abilità progettuali”. In elenco anche il saper lavorare sia in gruppo sia “in modo autonomo e responsabile”. Sono richieste pure la “buona conoscenza di una lingua straniera” e la propensione a “risolvere problemi”.

Il Movimento Cinque Stelle si blinda infine da possibili conflitti di interesse. Non posso presentare la candidatura i “liberi professionisti che hanno incarichi in Comune”, idem coloro che “verso l’amministrazione hanno un credito esigibile” o sono amministratori in società partecipate.

Al. Car.
(@alessacart on Twitter)