Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

I programmi viaggiano on-line

Fonte: L'Unione Sarda
27 aprile 2016

VOTO 2016. È entrata nel vivo la campagna elettorale dei sette candidati a sindaco

 

Facebook, Instagram e Twitter sono gli spazi digitali preferiti

 

 

Poche brochure e santini, la lotta dei sette candidati alla carica di sindaco si combatte su internet e in strada. I programmi e i temi politici nascono e vengono diffusi da siti web e social network (Facebook, Instagram, Twitter su tutti). Ma la crisi dei partiti e le ristrettezze economiche hanno i loro vantaggi e costringeranno i concorrenti a frequentare piazze e quartieri per parlare con i cittadini nel tentativo di convincerli a recarsi alle urne il 5 giugno e, in caso di ballottaggio, il 19 giugno (il 6 maggio dovranno essere presentate le liste).
ALBERTO AGUS La campagna elettorale del candidato del Popolo della famiglia è partita in sordina. «Tutte le informazioni viaggiano nella pagina Facebook, ma presto utilizzeremo i tradizionali sistemi di comunicazione». Il programma? «È già pronto, lo presenteremo il 2 maggio all'Hotel Califfo, a Quartu, in concomitanza con la visita in città di Gianfranco Amato, segretario nazionale».
PAOLO CASU Il leader di Insieme Onestamente per Cagliari fa di necessità virtù. «Abbiamo poche disponibilità economiche, per cui niente manifesti o santini. Il nostro programma viaggerà sul sito www.paolocasu.it , dove contemporaneamente alla lista presenteremo anche la Giunta. Grazie alla disponibilità dei nostri candidati che, è bene ricordarlo, non percepiranno alcun tipo di emolumento in caso di elezione. Batteremo, come già stiamo facendo, i quartieri per distribuire alcune brochure illustrative».
ENRICO LOBINA Il candidato di Cagliari Città Capitale si avvale del sito istituzionale www.cagliaricittàcapitale.it . «Lo spazio web è attivo da dicembre. Stiamo discutendo il programma in modo partecipato. Non abbiamo le risorse degli altri candidati, per questo puntiamo molto sulle pagine personali Facebook dei sostenitori. Con mille sacrifici realizzeremo un minimo di produzione cartacea da distribuire agli abitanti dei quartieri».
MARIA ANTONIETTA MARTINEZ Il Movimento 5 Stelle è stato il pioniere delle piattaforme digitali. «Il programma elettorale che proponiamo ai cittadini è stato elaborato in maniera partecipata, con l'aiuto e la collaborazione dei cittadini stessi, veri conoscitori delle problematiche del proprio quartiere e sarà pubblicato a breve anche sul nostro sito ( www.movimento5stellecagliari.it ) e sulle pagine social Antonietta Martinez e Movimento 5 Stelle Cagliari». Non solo contatti digitali. «Il tour dei quartieri inaugurato la scorsa settimana, denominato Sa Passillara , è già di per sé un'occasione durante la quale illustriamo a residenti e commercianti le nostre proposte».
PIERGIORGIO MASSIDDA Il candidato di Cagliari 2016 annuncia trasparenza. «Pubblichiamo le spese per la campagna elettorale sul sito www.piergiorgiomassidda.it . Sullo stesso spazio si possono trovare le Sette rivoluzioni del programma e un'area riservata dove i 150 candidati delle 15 liste possono dialogare». E i vecchi sistemi? «Oggi abbiamo in programma una riunione per definire le caratteristiche della brochure, poi via alla distribuzione battendo soprattutto i rioni periferici, dove molto spesso internet è sconosciuto».
PAOLO MATTA Anche il leader del movimento civico La Quinta A punta su social network e internet. «Su www.paolomatta.it sono illustrate le cinque aree tematiche del nostro programma che trasformeremo in depliant cartaceo pieghevole a sei facce da distribuire nei quartieri cagliaritani. Abbiamo poche risorse economiche, punteremo tutto su sobrietà e trasparenza».
MASSIMO ZEDDA Il sindaco uscente (centrosinistra): «Sono importanti internet e i social network, dove ho da sempre un contatto diretto con le tante persone che mi scrivono, ma restano fondamentali il passaparola, il porta a porta e il contributo delle cittadine e dei cittadini che hanno visto cambiare Cagliari e che volontariamente si stanno organizzando per raccontare come continuerà a crescere».
Andrea Artizzu