Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Ecco l'Arena grandi incivili

Fonte: L'Unione Sarda
26 aprile 2016


Vandali scatenati durante l'inverno: centomila euro di danni - Dallo spazio incustodito portati via i pannelli delle recinzioni e le porte di sicurezza

 


La musica è finita, gli amici se ne vanno. E l'Arena grandi eventi di Sant'Elia resta in balia di se stessa. Così, quando il 28 agosto dello scorso anno i Subsonica hanno suonato l'ultima nota, lo spazio realizzato tra lo stadio e il mare è diventato riserva di caccia dei vandali. Che, naturalmente, non si sono fatti pregare per cannibalizzare tutto quello che poteva essere portato via. Poco, a dire il vero: sono scomparsi i pannelli per le recinzioni e le porte di sicurezza. Chissà a che cosa saranno serviti. Di certo c'è il fatto che dalle casse pubbliche sono usciti i fondi per rendere nuovamente utilizzabile l'arena in vista della stagione estiva.
NESSUN CONTROLLO I “lavori di smontaggio” sono cominciati subito dopo la fine dei concerti. E le azioni vandaliche non si sono fermate solo all'arena: è stato preso pesantemente di mira anche il gazebo realizzato nella passeggiata a mare. Atti di inciviltà favoriti, evidentemente, dall'assenza di controlli: impossibile, visti le poche risorse economiche a disposizione degli enti locali, pensare a un servizio di guardiania. Garantire, per esempio, il controllo nell'ex caserma dell'aeronautica di Monte Urpinu costa alla Regione circa duecentomila euro all'anno. E, con i tagli imposti anche alle forze dell'ordine, non ci si può, certo, aspettare che le poche pattuglie in circolazione possano controllare costantemente quell'area.
LA SITUAZIONE Così quelle bravate fini a se stesse vengono inesorabilmente pagate da tutta la comunità: a dicembre la Giunta comunale è stata costretta a stanziare oltre centomila euro per rimettere a posto l'arena. Lo spazio sta riprendendo la forma originale: gli operai hanno già provveduto a risistemare i pannelli spariti e ora sono impegnati nei lavori di riallestimento dei palchi e delle tribuna centrale. L'area è stata anche ripulita da tutti i detriti portati nel corso dell'inverno dagli agenti meteorologici (e anche i tanti rifiuti lasciati da qualche incivile).
L'ESTATE D'altronde, nonostante tutte le polemiche, anche per l'ormai imminente stagione estiva i concerti saranno accolti dall'arena di Sant'Elia. Si partirà il 1° maggio con la Cityfest. Poi sono stati confermati il concerto dei Modà per il 25 giugno e il musical Notre Dame de Paris per il 6 e 7 agosto. «Ma», aggiunge l'assessora alla Cultura Enrica Puggioni, «lo spazio ha ricevuto circa una quindicina di altre prenotazioni».
Marcello Cocco