Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Da piccolo campo a cittadella sportiva

Fonte: L'Unione Sarda
14 aprile 2009

Sant'Elia. Il presidente Cardia promette novità: «Ora una foresteria con 20 alloggi»

Via Schiavazzi, arriva l'ok per club house e nuove tribune

La società Progetto Sant'Elia veleggia verso l'Eccellenza e sogna di ospitare in futuro la preparazione pre-campionato di squadre straniere.
Mentre a poche centinaia di metri lo stadio Sant'Elia deperisce sotto l'incuria a cui è condannato dall'incomunicabilità tra Comune e Cagliari calcio, l'ex campo rionale di via Schiavazzi si appresta a fare il salto di qualità. Dopo mesi di incertezze e problemi burocratici è arrivato il definitivo via libera al progetto per la realizzazione della club house al servizio del campo nel quale gioca il Progetto Sant'Elia (squadra che veleggia verso la promozione nel torneo di Eccellenza), capofila di un consorzio composto anche da altre società che partecipano ai tornei giovanili. E non solo: il patron Cardia progetta ora di realizzare un piccolo centro sportivo, con tanto di servizi e foresteria.
CLUB HOUSE I lavori inizieranno già domani: costruita in legno lamellare (e dunque rimovibile in qualsiasi momento), sarà ampia circa 150 metri quadri e presto vi si potranno anche distribuire alimenti. Nelle intenzioni del presidente Franco Cardia «diventerà un luogo dove atleti, dirigenti e sostenitori potranno incontrarsi in occasione di partite e allenamenti. Ma non solo: penso a un punto di aggregazione sullo stile dello Yacht club o della Rari nantes, per fare altri esempi cittadini».
LE TRIBUNE Ma la rivoluzione non si ferma qua: presto anche le tribune verranno ampliate e coperte con una struttura in legno coibentata. In questo caso l'autorizzazione già ricevuta dovrà essere integrata da una variante, la cui richiesta è già pronta: «Penso di ampliare i posti a sedere fino a 1500 - aggiunge Cardia - e ho anche in mente di procedere, come già succede all'estero, a climatizzare le tribune. Fiotti di aria calda d'inverno e fredda d'estate, per aumentare il comfort degli spettatori».
IL FUTURO Ma la missione del vulcanico presidente del Progetto Sant'Elia non si ferma qua: «C'è anche un progetto per ampliare gli spogliatoi, aggiungendo uffici, segreteria e palestra - annuncia - mentre sulla terrazza che si ricaverà realizzeremo una sorta di tribuna stampa, con aree attrezzate per le telecamere e i giornalisti». L'acqua che servirà gli spogliatoi sarà riscaldata attraverso l'energia prodotta da un innovativo sistema integrato che prevederà anche l'installazione di pannelli solari, mentre il progetto più interessante è quello che deve essere ancora messo nero su bianco, ma che sarebbe comunque pronto: «Una foresteria con una ventina di alloggi per i giocatori - conclude Cardia - per realizzare una struttura che potrebbe anche ospitare una squadra straniera nel suo periodo di ritiro pre-campionato». ( a. mur. )

14/04/2009