Il teatro dall'armadio torna a Cagliari con “PrimaverExma”
Rassegnetta non rassegnata , si chiama - perché, nonostante tutto, «andiamo avanti, e senza neanche lamentarci troppo. Non chiediamo nessun aiuto alle istituzioni, e mettiamo su un festival autoreggente». Un bel festival autoreggente.
Il teatro dall'armadio di Fabio Marceddu e Antonello Murgia torna in campo con l'Exma per “PrimaverExma”, «naturale proseguimento della rassegna “Natalexma” che lo scorso inverno ha fatto il tutto esaurito».
Si parte venerdì, nella sala Conferenze dell'ExMA, sette serate, sei spettacoli diversi, due prime assolute.
VENERDÌ 8 APRILE La Compagnia Rossolevante, teatro di Tortolì, apre “PrimaverExma” con “Un giorno dopo l'altro”, sintesi ragionata (per cause di spazio) degli spettacoli “Giorni Rubati” e “Il Virus”. Con Silvia Cattoi, Giammarco Mereu, Juri Piroddi, Simone Pistis.
VENERDÌ 15 APRILE Felice Montervino (Batisfera Teatro), uno degli attori di nuova generazione più eclettici e preparati, presenta “Storie di ordinaria fobia! Trittico di mostri umani atrocemente normali”, che si avvale della collaborazione di Lucido Sottile. La musica è firmata da Francesco Medda Arrogalla.
MARTEDÌ 26 APRILE In scena i padroni di casa con “Il concerto in una stanza”, testi inediti e originali di Fabio Marceddu; sul palco la brava Cristiana Cocco; regia e musiche di Antonello Murgia.
GIOVEDÌ 28 APRILE Andrea Serra conduce il pubblico nel suo regno poetico con “Mi ricordo (a sprazzi)”. Si tratta di brevi racconti che non raccontano chi eravamo ma ci invitano a sorridere su chi siamo diventati. Fra questi spicca “Forza Paris”, che ha conquistato due anni fa il pubblico di “Cagliari in Corto”.
VENERDÌ 6 MAGGIO Francesca Falchi, una delle drammaturghe più premiate degli ultimi anni - e attrice, regista studiosa tanto impegnata nel campo del teatro civile - regala un po' di leggerezza noir attraverso le sapienti e taglienti parole di “Donne sull'orlo -ritratti in nero di eroine in negativo”. Monologo divertente e dissacrante.
GIOVEDÌ 26 E VENERDÌ 27 MAGGIO Gran finale con uno spettacolo prodotto dal teatro dallarmadio: “Il mio nome è Django”, biografia del jazzista Django Reinhardt. Protagonista Paolo Putzu, la regia è di Cristina Bocchetta, le coreografie di Donatella Martina Cabras. ( f.f. )