Tocco: «Lavoro per Forza Italia dentro Cagliari 2016»
Programmi da definire, liste da completare. Se per presentare gli elenchi elettorali per il Consiglio metropolitano è stato relativamente semplice, non sempre e non per tutti i partiti e movimenti sembra facile riempire le liste per l'appuntamento di giugno con le amministrative. C'è chi non ha problemi (Pd, La Base, Psd'Az e le liste dei candidati sindaco) ma chi è reduce da diaspore e fratture - come Forza Italia - sembra stentare. La candidatura di Piergiorgio Massidda (ex coordinatore regionale azzurro) a capo del movimento Cagliari 2016 ha costretto il suo vecchio partito a contarsi, e a scegliere. Ugo Cappellacci (attuale coordinatore forzista) ha traghettato buona parte del gruppo azzurro (con il benestare dell'ex Cavaliere Silvio Berlusconi) nel movimento di Massidda, spiazzando - perché decisamente contrari all'operazione - una componente non secondaria del partito riconducibile a Giuseppe Farris, presidente di Forza Italia a palazzo Bacaredda. Problema supplementare, sia per Cappellacci che per Farris: non si annuncia facile presentare liste complete e bene assortite. Per Farris (in lista per il Consiglio metropolitano ma non è detto che si candidi alle amministrative) si prospetta un'adesione al movimento di Pierpaolo Vargiu #CA_mbia CA_gliari. Tra i cavalli di razza azzurri è certa la presenza di Anselmo Piras nella lista in campo con Massidda, ma non così può dirsi per Edoardo Tocco. Il consigliere regionale di Sant'Avendrace da tempo ha annunciato di voler lasciare spazio a chi per anni lo ha sostenuto. Tocco è deciso a perseverare ma avverte la pressione: «Molti mi chiedono di candidarmi ma ho dato la parola d'onore. Intendo lavorare per il mio partito, Forza Italia, sebbene confluito nel movimento di Massidda». I grillini hanno addirittura aggiornato la propria lista: fuori Adriano Lilliu, Lucia Agnese Manca, Marco Muscas, Samuele Mereu, Andrea Piras e Giorgio Paglietti, dentro Alessandro Virdis, Davide Chitti, Gianluca Tocco, Laura Dessì, Liliana Floris, Manuela Virdis, Maria Marcella Melis, Sardegna Libera, Walter Zedda. (p. p.)