Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Sit-in dei precari della Provincia

Fonte: L'Unione Sarda
11 marzo 2016

Sono senza contratto e posto di lavoro e chiedono la proroga delle assunzioni

 

Senza contratto e posto di lavoro, i precari delle Province sarde chiedono risposte sul futuro. Sindacati e lavoratori sono tornati ieri mattina alla carica con un sit-in davanti alla sede della Provincia di Cagliari per chiedere la proroga fino al prossimo dicembre delle assunzioni.
La richiesta di un incontro con il Commissario straordinario Franco Sardi non è stata accolta e il faccia a faccia con il responsabile dell'Ufficio al personale non ha soddisfatto i rappresentanti sindacali. «Ci è stato detto tutto e il contrario di tutto», protesta Fulvia Murru, Segretario Generale Fpl Uil Sardegna «prima che non ci fossero le risorse sufficienti, provenienti dalle casse regionali, per la riassunzione del personale, poi che mancassero i progetti su cui basare i contratti e infine è stata data la colpa al Decreto Milleproroghe che vieterebbe il prolungamento degli accordi». Nel mentre, sono quasi trecento su tutto il territorio regionale i dipendenti delle otto ex Province in attesa di capire a chi spetta decidere del loro destino.
Il corteo nel pomeriggio si è spostato sotto i portici del Consiglio regionale di via Roma. Un colloquio privato con Gavino Manca, presidente della Commissione regionale Lavoro, avrebbe dato maggiori rassicurazioni. «Chiediamo continuità occupazionale», dice Murru «e gli uffici delle vecchie Province devono essere trasferiti con tutto il personale agli Enti che prenderanno in carico i servizi».
Non va dimenticato che «senza dipendenti sono fermi o prossimi alla chiusura decine di servizi indispensabili alla macchina burocratica: da quello delle Politiche sociali all'Ufficio di edilizia scolastica. Tutti a rischio in attesa di una proroga dei contratti». ( l. m. )