Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Cagliari open data day: la maratona degli internauti fra i dati di Comune e Regione

Fonte: La Nuova Sardegna
7 marzo 2016


L'appuntamento è al Lazzaretto di Sant'Elia in contemporanea con "hackathon" in altre 200 località del mondo
 

CAGLIARI. Studenti, appassionati, o semplici curiosi, alle prese con i dati della pubblica amministrazione. Domani sabato 5 marzo 2016 dalle 9 alle 13 nel Lazzaretto di Sant’Elia torna “Cagliari open data day”, la manifestazione dedicata alla diffusione della cultura dei dati aperti, che quest’anno ha per sottotitolo “Ritorno al futuro”.
L’appuntamento, che si svolgerà contemporaneamente in 200 località del mondo, è organizzato dal Circolo dei Giuristi telematici in collaborazione con il Gulch (Gruppo Utenti Linux Cagliari) e per la prima volta, il Crs4 (Centro di Ricerca, Sviluppo e Studi Superiori in Sardegna).
Obiettivo è diffondere la cultura dei dati aperti, far capire cioè l’importanza per i cittadini di accedere ai dati della pubblica amministrazione nell’ottica di un processo decisionale partecipato, anche attraverso l’uso delle nuove tecnologie.
Rispetto alle edizioni precedenti stavolta la formula della manifestazione, giunta alla quarta edizione, cambia: non più interventi frontali di singoli relatori, ma una giornata di hackathlon (termine che unisce le due parole “hack” e “marathon”), una maratona in cui ciascuno, all’interno di uno dei diversi gruppi che saranno formati, potrà lavorare frugando, ad esempio, tra i dati del Comune di Cagliari o quelli della Regione.
Per farlo basterà portarsi dietro il proprio portatile e iscriversi (https://www.eventbrite.com/e/cagliari-open-data-day-2016-iv-edizione-tickets-22320868318). Per l’occasione sono attesi numerosi studenti,
come quelli dell’Istituto tecnico informatico “Giua”.
La manifestazione, che gode del patrocinio del Comune di Cagliari e della Regione Sardegna, può essere seguita sui social media con l'hashtag #ODD16. Per l'evento di Cagliari si può usare anche #ODD16CA. (s.z.)