Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Un quartiere al femminile

Fonte: L'Unione Sarda
29 febbraio 2016


Nelle targhe Luxemburg, Lussu, Gallico Spano e Mossa - Toponomastica: accolta la proposta delle Pari opportunità

 

Un mondo maschile, come quello del passato, non poteva che lasciare un'eredità maschile. Lo si nota soprattutto dall'esiguo numero di strade e piazze che in città sono intitolate a donne, ma a tutto può esserci rimedio.
Di recente sono state applicate le targhe e i numeri civici nelle vie dedicate a quattro grandi donne, nel Villaggio dei Pescatori di Giorgino. In questo modo i cagliaritani rendono onore a Rosa Luxemburg, Joyce Lussu e Maria Piera Mossa, presto arriveranno le targhe anche per via Nadia Gallico Spano. «Abbiamo accolto», spiega il presidente Filippo Petrucci, «una richiesta della commissione Pari opportunità presentata dal suo presidente, Elisabetta Dettori».
Rosa Luxemburg era una politica, filosofa e rivoluzionaria di origine tedesca, che morì a Berlino nel 1919. Joyce Lussu, seconda moglie di Emilio Lussu, era una scrittrice e poetessa partigiana, medaglia d'argento al valor militare. L'ebrea tunisina Nadia Gallico, che sposò il dirigente centrale del Partito comunista Velio Spano, deceduta Roma all'età di 90 anni, fu la prima donna a tenere un comizio politico e fece parte della Costituente. Maria Piera Mossa, scomparsa nel 2002 all'età di 52 anni, era invece una programmista regista della sede Rai di Cagliari.
«Non soltanto alcune strade, ma anche diverse scuole elementari e medie», fa notare Petrucci, «non hanno ancora un nome. La commissione che sarà formata dopo le elezioni potrebbe preparare una lista di personalità ricca di nomi di donne».
Di recente il Comune ha accolto un'indicazione giunta dalla commissione Affari generali e, su proposta del consigliere Davide Carta (Pd), ha deciso di intitolare il Palasport alla famiglia Pireddu, che portarono il basket e la boxe in città. (l. a.)