Lo scenario

Alcune caselle destinate ai protagonisti attesi nella contesa per le amministrative risultano ancora vuote. E nessuno, tra i candidati sindaci in corsa, sembra voler commettere l'imprudenza di sottovalutarne l'importanza. Mentre i Riformatori sono parte stabile del movimento civico #CA_mbia guidato dal candidato sindaco Pierpaolo Vargiu e il M5S attende da Grillo e Casaleggio la certificazione per usare il simbolo e annunciare il proprio “sindaco”, il Psd'Az e l'Udc stanno per decidere con chi allearsi. Le possibilità di scelta non mancano, compresa quella di un patto con il centrosinistra (che ha il leader in Massimo Zedda) o con il movimento Cagliari 2016 (guidato da Piergiorgio Massidda). Il centrosinistra non sembra avere fretta: sta ragionando sul programma e sull'opportunità o meno di allargare il proprio perimetro, composto da undici sigle. Psd'Az e Udc, se in via Emilia ci fossero resistenze, potrebbero anche convergere su Cagliari 2016 , ma in questo caso dovrebbero accettare un sacrificio: rinunciare al proprio simbolo, come chiede Massidda. (p. p.)