In vendita i 6.500 ticket per assistere all'edizione numero 353 della festa


Per assistere all'edizione 353 della festa di Sant'Efisio si dovrà pagare un euro in più rispetto al 2008. Soldi che, come vuole la tradizione iniziata l'anno scorso, finiranno al mondo del volontariato. L'inflazione colpisce anche la manifestazione cagliaritana. L'aumento è contenuto: l'anno scorso il biglietto per un posto nelle tribune di via Roma e largo Carlo Felice costava sette euro, per l'edizione 2009 la giunta comunale ha approvato una tariffa da otto euro. I tagliandi in vendita sono 1.390. Prezzi inferiori per i biglietti (5.110 in tutto) delle tribune sistemate nel resto del percorso, saliti dai cinque euro del 2008 ai sei di quest'anno.
DOVE ACQUISTARE Quello che non cambia nella delibera approvata dalla giunta è l'accesso alle due tribune di via Roma sotto il municipio: i 470 posti saranno riservati, gratuitamente, alle autorità. Saranno garantiti anche 25 posti ai disabili in carrozzina. I ticket sono già in vendita e si potranno acquistare al box office di viale Regina Margherita 43 oppure sul sito Internet http://boxol.it (ben visibile nell'homepage del sito del Comune, www.comune.cagliari.it). Fino a ieri si potevano comprare soltanto i tagliandi da sei euro.
INVENDUTI L'amministrazione comunale ha dunque deciso di proseguire sulla strada tracciata l'anno scorso quando è stato introdotto il pagamento, con l'incasso distribuito alle associazioni di volontariato, per poter assistere alla sagra di Sant'Efisio. Una decisione che aveva suscitato alcune polemiche ma che alla fine si è rivelata vincente. Dopo un inevitabile rodaggio (alla fine della manifestazione erano rimasti invenduti circa 200 biglietti) quest'anno il Comune punta a vendere tutti i tagliandi. Una parte verrà conservata per l'arrivo dei croceristi che sbarcheranno dalla “Independence of the Seas” e che vorranno assistere alla festa da una delle tribune disseminate nelle vie dove transiterà la processione, fino al passaggio festoso del simulacro di Sant'Erfisio.
MATTEO VERCELLI

02/04/2009