Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Lo strappo di FdI-An Truzzu: «Alle elezioni con un nostro candidato»

Fonte: L'Unione Sarda
9 febbraio 2016

VOTO 2016. Corsa a 4 nel movimento esasperato dall'indecisione di FI

 

Alle promesse non credono più. «Aspettiamo da mesi, il tempo è scaduto». Aria di tempesta nel centrodestra che guarda con crescente apprensione alle elezioni amministrative di giugno. Fratelli d'Italia-An annuncia uno strappo che porterà a una nuova frattura nello schieramento ora ridotto a Forza Italia e Noi con Salvini. «Stiamo ragionando su una prospettiva, che avevamo già anticipato ma che ora è diventata molto realistica: un nostro nome per Cagliari». Paolo Truzzu, consigliere regionale del movimento guidato da Giorgia Meloni, indica anche i nomi in corsa: «Il mio, quello del portavoce regionale Salvatore Deidda, del consigliere comunale Alessio Mereu e di un libero professionista». Stringato l'identikit di quest'ultimo: «Cagliaritano, giovane, noto». Come sarà scelto il candidato sindaco non è dettaglio da poco. «Il metodo sarà quello del buon senso». In settimana, precisa Truzzu, «arriverà l'indicazione del prescelto».
A far decidere Fratelli d'Italia-An a partecipare al voto con un proprio candidato sono stati i temporeggiamenti di Forza Italia. Truzzu: «Dal giorno della nostra ultima richiesta di uno sforzo comune per giungere a un'intesa che portasse alla definizione di un chiaro quadro politico e alla scelta di un candidato sindaco condiviso non è arrivato nessun segnale. Da Forza Italia silenzio assordante. Da qui la nostra intenzione di procedere da soli». Attesa esasperante: «Forza Italia propone da settimane un nome di alto profilo ma i tempi si allungano senza che questo nome misterioso venga rivelato».
Cosa succederà dopo lo strappo?
Il consigliere comunale Alessio Mereu va dritto al problema: «Purtroppo non pensavamo di arrivare a tanto. Auspicavamo di avere un unico candidato per il centrodestra, un nome capace di raggruppare tutte le attese dello schieramento di centrodestra. In campo oggi abbiamo due candidati di area centrodestra: Pierpaolo Vargiu e Piergiorgio Massidda». Fra qualche giorno ce ne sarà un terzo. «Che certificherà un dato», osserva Mereu: «Il centrodestra lavora per il candidato del centrosinistra. E Massimo Zedda, dalle nostre divisioni, non può che trarre vantaggio. Non a caso il leader del centrosinistra per ora sta al coperto». La constatazione: «Siamo consapevoli che, con queste divisioni, non arriveremo neppure al ballottaggio. Il centrodestra è oggi perdente, pertanto preferiamo decidere da noi come gestire la sconfitta. Con dignità, e non lasciare che siano altri a decidere per noi». Anche Mereu punta sul buon senso per la scelta del candidato di FdI-An: «Ci confronteremo, e alla fine sceglieremo chi è più radicato nel territorio e rappresenterà meglio le attese dei cagliaritani».
Pietro Picciau