Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

M5S, Grillo esamina la lista

Fonte: L'Unione Sarda
1 febbraio 2016


Attesa dagli attivisti la “certificazione” del candidato-sindaco - Inaugurato il nuovo Punto civico d'ascolto. «Sostegno ai vessati dal Fisco»

 

«Siamo tanti e decisi. E presto, questa sede, diventerà anche la base operativa per le elezioni di giugno». C'è aria di festa, in via Palestrina 64: nel “Punto civico d'ascolto” del Movimento 5 Stelle gli attivisti fiutano l'aria. «Fra un po' saremo tutti in campo». Il clima della sfida elettorale che incombe è un richiamo irresistibile. «Ma oggi siamo qui per parlare soltanto di quel che farà il Punto civico». In sintesi: «Sostegno, ogni lunedì dalle 17 alle 20, ai cittadini vessati dalle iniquità del fisco e dalla scure di Equitalia». Per l'occasione sono accorsi parlamentari, sindaci, poi loro, il cuore del M5S: gli attivisti. Andrea Piras e Nicola Montisci spiegano, danno ragguagli: «Diamo informazioni sulle iniziative».
PORTAVOCE Lo spazio non manca, non a caso è stato preferito il nuovo centro di via Palestrina al più piccolo locale di viale Trento. Tra i portavoce che svettano nel gruppo di invitati al battesimo del Punto civico le deputate Emanuela Corda e Carla Ruocco, il sindaco di Assemini Mario Puddu. È caccia al candidato sindaco. Corda, raggiante, lo esclude con garbo: «No, proprio non posso». Ma lei, chissà, forse vorrebbe. «Davvero, non è possibile», sorride: «Sono già stata candidata alle comunali e le regole del nostro Movimento lo impediscono». Non sarà lei la candidata sindaca grillina. Sul punto, portavoce e attivisti, sono intransigenti: «Stiamo aspettando tutti la certificazione». Il via libera di Grillo e Casaleggio non dovrebbe tardare. «Abbiamo presentato la lista», concede Andrea Piras, professione musicista. Elenco completo, all'esame dei vertici del Movimento: «Con il nome del candidato sindaco e dei candidati al Consiglio». Dafni Ruscetta: «Non appena saremo autorizzati a utilizzare il simbolo M5S, allora tutto diventerà ufficiale». Fino a quel momento, riserbo assoluto. Piccola, veniale concessione: Andrea Piras sarà tra i candidati per un posto nell'Aula di palazzo Bacaredda.
I VOLONTARI Fin dal maggio 2015, quando è stato aperto il primo Punto civico, i volontari hanno curato in primo luogo l'aspetto umano. «Le persone che si sono presentate appartenevano a tutte le categorie e ceti sociali, a conferma di quanto sia vessatoria e iniqua l'azione del fisco diventata insopportabile per migliaia di famiglie. Equitalia non tocca solo imprese ma anche dipendenti pubblici».
I NUMERI Un cittadino sardo su due è interessato dalle cartelle. «La media nazionale è di una cartella esattoriale ogni tre cittadini: in Sardegna piovono circa 850 mila cartelle per anno. Nel primo periodo del Punto civico ci siamo trovati a gestire alcune richieste di aiuto urgenti provenienti da altre regioni, segnalate dai nostri portavoce del territorio. Nel corso della nostra attività abbiamo ottenuto, al momento, sgravi per circa 20 mila euro, sboccato 4 conti correnti e bloccato i preavvisi di fermo amministrativo di almeno 30 auto e mezzi di lavoro. Abbiamo dato consigli a datori di lavoro disperati che stavano per licenziare 72 lavoratori». Per seguire le iniziative è stata creata una pagina facebook all'indirizzowww.facebook.com/Punto-Civico-AbolirEquitalia-M5S-Cagliari.
Pietro Picciau