Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Pittalis “paperone” in Consiglio

Fonte: L'Unione Sarda
22 gennaio 2016

Sul sito i redditi 2013. E nel 2015 Pigliaru sempre presente, Cappellacci spesso assente 

 Con notevole ritardo rispetto a quanto prescrive la legge, sul sito del Consiglio regionale sono stati pubblicati ieri i dati sui redditi 2013 dei rappresentanti del popolo sardo. I più ricchi sono: il capogruppo di Forza Italia Pietro Pittalis, con 185.650 euro, Luigi Crisponi (Riformatori) con 166.314 euro e Attilio Dedoni Riformatori) con 160.237 euro. Tutti e tre hanno dichiarato un reddito più alto nel 2014 rispetto al 2013. I più “poveri” risultano - nel 2013, quando ancora non erano consiglieri - Fabrizio Anedda (Pdc) con 81 euro, Ignazio Locci (Fi) con 8.570, Eugenio Lai (Sel) con 16.777 euro. Superano i 150 mila euro Giorgio Oppi (Udc) con 151.727 euro e Ugo Cappellacci (Fi) con 151.465 euro. Con dichiarazioni oltre i 100 mila euro, troviamo Mario Floris (Uds) con 143.002 euro, Michele Cossa (Riformatori) con 128.660 euro, Alberto Randazzo (FI) con 126.779 euro, Daniele Cocco (Sel) con 120.125 euro, Antonello Peru (Fi) con 116.953 euro, Emilio Usula (Soberania, neo eletto) con 108.269 euro Christian Solinas (Psd'Az) con 106.933 euro, Pietro Cocco (Pd) con 106.504 euro, Augusto Cherchi (Partito dei Sardi, neo eletto) con 104.125 euro, Luigi Lotto (Pd) con 104.587 euro, Gianluigi Rubiu (Udc, neo eletto) con 103.249 euro, Antonio Solinas (Pd) con 106.933 euro, Edoardo Tocco (Fi) con 100.049 euro.
Pubblicati anche i dati sulle presenze. Francesco Agus (Sel), i presidenti dell'assemblea legislativa e della Giunta, Gianfranco Ganau e Francesco Pigliaru, Daniela Forma e Cesare Moriconi del Pd, Alberto Randazzo di Forza Italia e Gigi Rubiu dell'Udc sono i sette consiglieri che, nelle 62 sedute da gennaio a ottobre 2015, sono risultati sempre presenti. Se si considera il numero di assenze totale, fra congedi (che influiscono sul numero legale) e quelle non giustificate, il consigliere meno presente in Aula è stato Marcello Orrù (41 presenze), seguito da Ugo Cappellacci (Fi) e da Alessandro Unali (46)