LA CITTÀ METROPOLITANA.
Cagliari capofila di 17 centri: il nuovo ruolo del sindaco
Una gestione unica dei trasporti, delle scuole superiori e dei rifiuti. Sono solo alcune delle funzioni della Città metropolitana di Cagliari che prova ad accorpare in un unico ente il destino di 17 Comuni. Un unico sindaco, quello di Cagliari, che avrà il compito di coordinare l'attività dei 34 consiglieri che faranno parte del Consiglio metropolitano e dei 17 sindaci della Conferenza metropolitana.
LE FUNZIONI Riunire in una sola cabina di regia la gestione di numerose competenze, tra cui quelle che prima erano proprie della Provincia. La Città metropolitana avrà il compito di gestire la viabilità, la mobilità e i trasporti in maniera integrata, progettando un unico piano intercomunale. Avrà, inoltre, competenza anche sulle scuole superiori del territorio (le altre scuole rimangono di competenza dei singoli Comuni). Il nuovo ente avrà il compito di occuparsi dell'ambiente, ad esempio per le bonifiche e la gestione integrata dei rifiuti. Prevista una gestione unica sulla pianificazione territoriale generale, comprese le reti di servizi e infrastrutture di competenza della comunità metropolitana. Sarà possibile, inoltre, adottare un unico Piano urbanistico sovracomunale.
IL SINDACO Sarà il primo cittadino di Cagliari, Massimo Zedda, il sindaco metropolitano con la responsabilità di guidare una macchina che coinvolge un bacino di quasi 450 mila abitanti. Il sindaco metropolitano rappresenta l'ente, convoca e presiede il consiglio metropolitano e la conferenza metropolitana e sovrintende al funzionamento dei servizi e degli uffici. Potrà anche assegnare delle deleghe ai componenti del Consiglio.
ORGANISMI Il Consiglio metropolitano è composto da 34 persone che verranno votate dai 17 consigli comunali della Città metropolitana. L'assemblea rimane in carica cinque anni ma in caso di rinnovo del consiglio comunale di Cagliari, si procede a nuove elezioni. Tra le varie funzioni, al Consiglio metropolitano spetta il compito di votare il bilancio e il piano strategico dell'ente. La Conferenza metropolitana è invece il conclave al quale prenderanno parte i sindaci dei 17 Comuni che fanno parte della Città metropolitana che avrà il compito di varare lo Statuto che prevede quali saranno i rapporti tra Comuni e Città metropolitana.
LA POLEMICA Dopo l'emendamento sul numero di partecipanti al Consiglio metropolitano (che ha fatto andare sotto la maggioranza), arriva la risposta dell'assessore degli Enti locali, Cristiano Erriu. «La minoranza, con un emendamento che ha visto il supporto di una parte marginale della maggioranza, pensa a moltiplicare le poltrone, in questo caso del Consiglio metropolitano».
LE PROVINCE Nella seduta di ieri è stato ufficializzato l'addio alle Province istituite con legge regionale: Medio Campidano, Ogliastra, Sulcis e Gallura. In attesa della legge statale sopravvivono le Province di Sassari, Nuoro, Oristano e Sud Sardegna per le quali saranno nominati dei commissari liquidatori.
Matteo Sau