VIALE REGINA ELENA. 

Qualcosa si muove. Ma per ora si può parlare di una ripartenza a singhiozzo per gli ascensori di Castello. Ieri mattina l'impianto sotto le mura che porta al Bastione è stato rimesso in funzione. Sorrisi e commenti positivi hanno lasciato presto il passo ai malumori: di pomeriggio l'ascensore si è fermato di nuovo. Tecnicamente «una sosta per effettuare delle prove sugli altri due ascensori di viale Regina Elena accanto all'ex sede de L'Unione Sarda». Un piccolo passo indietro dopo l'iniziale euforia. Poi, verso le 19,30, la situazione si è sbloccata nuovamente: i tre impianti sono stati messi in funzione. I gesti scaramantici sono d'obbligo.
OPERAI AL LAVORO Ieri gli operai hanno concluso gli ultimi interventi. Gli ascensori di viale Regina Elena (quello di Santa Chiara è ancora out e non si sa per quanto tempo) sono stati anche ripuliti in vista del grande evento. E a metà mattina c'è chi ha potuto provare nuovamente l'emozione di prendere l'ascensore che porta al Bastione di Saint Remy prima dello stop pomeridiano. Lavori in corso fino a sera nel doppio impianto vicino all'ex sede de L'Unione Sarda con destinazione piazza Indipendenza. Una giornata di test e prove prima del via libera definitivo in serata. Da oggi i tre ascensori dovrebbero viaggiare a pieno ritmo.
LA LUNGA STORIA La storia degli impianti per Castello non è ancora finita. Le transenne sono ancora in bella vista nell'ascensore di Scalette Santa Chiara: qui la situazione è ancora bloccata. E da queste parti c'è molta stanchezza per le tante promesse disattese che hanno esasperato gli animi. I vecchi motori perennemente in tilt avevano bisogno di un'oliata ma i pezzi di ricambio hanno incontrato non poche difficoltà (secondo il Comune a causa della ditta incaricata) a raggiungere Cagliari. Una volta arrivati è stato necessario attendere non poco per l'autorizzazione da parte dell'Ufficio speciale trasporti del ministero. La relazione finale è arrivata, seguita anche dal nulla osta ministeriale. E l'ennesimo ritardo, come più volte ribadito dall'assessore alla Mobilità, Mauro Coni, sarebbe da addebitare proprio all'Ustif. Ieri l'ultimo atto: la ripartenza, il nuovo stop e infine la riapertura definitiva dei tre ascensori di viale Regina Elena (quello per il Bastione e i due per piazza Indipendenza). (m. v.)