Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Molentargius Ampliamento della casa,

Fonte: L'Unione Sarda
22 gennaio 2016

 


il Tar dice sì Illegittimo il no al piano casa di un'abitazione di via Atene perché la proprietà era troppo vicina al parco di Molentargius. Lo hanno stabilito i giudici del Tar Sardegna che hanno accolto il ricorso presentato da Simonetta Floris contro la bocciatura del suo progetto di ampliamento, legata inoltre ad una pronuncia tardiva della Soprintendenza.
A rivolgersi al tribunale amministrativo contro la decisione dell'Ufficio tecnico comunale erano stati gli avvocati difensori Flaviano e Massimo Lai, mentre l'Ente si è difeso in aula con il legale Genziana Farci.
Il pomo della discordia era l'ampliamento volumetrico del seminterrato e la soprelevazione del secondo piano di una casa di via Atene che, secondo la Soprintendenza dei Beni architettonici e paesaggistici, non era consentita perché a meno di 300 metri dallo stagno di Molentargius. E proprio sulla pronuncia paesaggistica, il Comune aveva motivato la bocciatura della concessione edilizia. Già il 4 febbraio dell'anno scorso, però, i giudici della seconda sezione del Tar avevano sospeso la determina comunale, rinviando al 16 dicembre la decisione nel merito. «Il parere della Soprintendenza è giunto a termine procedimentale ampiamente scaduto», spiegano i giudici che dunque lo ritengono non vincolante. Il Comune, dunque, avrebbe dovuto motivare bene la questione della compatibilità paesaggistica del progetto che - per il Tar - non viola alcun vincolo.
Francesco Pinna