Domani e domenica da Fucina Teatro, Pirri

P er due giorni, domani e domenica, spiritualità e medianità saranno le parole chiave che caratterizzeranno la prima edizione del festival di poesia “Per certi versi”, organizzato nella Fucina Teatro Ex Vetreria di Pirri dall'associazione Il Grimorio delle arti, con la collaborazione de Il Crogiuolo e della Libreria Murru. Dieci ospiti, tra poeti e intellettuali, interverranno sui due temi.
Si comincia domani alle 16 con gli appuntamenti curati da Valentina Neri, Rossana Abis, Francesca Demuru e Rita Atzeri: aprirà gli incontri (tutti moderati da Gianni Marilotti) Franca Mancinelli che risalirà fino alle origini primitive del linguaggio poetico; Franca Grisoni rileggerà il Cantico dei Cantici mentre Andrea Ponso si occuperà di mistagogia, il lirismo che introduce ai misteri della realtà sacra. Il gesuita Gabriele Semino traccerà, invece, un ritratto di Etty Hillesum, Boucar Wade testimonierà un deciso messaggio di pace tra culture e Gianfranco Bertagni esplorerà la spiritualità nella poesia oltre le appartenenze dottrinali. Vito Bonito sarà il primo ospite di domenica, dalle 10, e interverrà sulle scritture autistiche di Artaud, Silvio Raffo commenterà alcune liriche di Emily Dickinson, Bertagni poi approfondirà la possessione poetica nel simbolista Elémire Zolla e Diego Conticello confronterà la Sicilia nei versi esoterici di Lucio Piccolo. Il musicista Andrea Andrillo proporrà alcuni arrangiamenti, tratti dalle visioni di William Blake e dalle ballate soprannaturali dell'irlandese Yeats. (gr.pi.)