Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

«Fronte unito contro Zedda»

Fonte: L'Unione Sarda
14 gennaio 2016


Mereu: subito un incontro con i leader dei due movimenti - Lettera aperta del segretario cittadino di FdI ai candidati Massidda e Vargiu

 

Lancia un invito all'unità e immagina un esito folgorante: «Centrodestra compatto attorno a un solo candidato contro Massimo Zedda». La formula della “lettera aperta” indirizzata ai candidati sindaci Piergiorgio Massidda e Pierpaolo Vargiu piace ad Alessio Mereu per due ragioni: per la garbata perentorietà che racchiude e il dovere della risposta che reclama. «Pongo una questione, i due candidati diano un segnale».
Sessantasei anni, memoria storica della sanità militare in Sardegna (prima di andare in pensione col grado di Luogotenente è stato a lungo nel corpo sanitario, gruppo selettori dell'Esercito), Mereu è segretario cittadino di Fratelli d'Italia, coalizione di centrodestra. Eletto a palazzo Bacaredda con i Riformatori (680 voti il bottino personale, primo dei non eletti nel 2011 alle regionali con FdI), è alla terza consiliatura.
«Come è noto», sottolinea, «in vista del rinnovo del Consiglio comunale, la cui scadenza è prevista nel maggio prossimo, il numero delle liste e dei candidati cresce ogni giorno. L'alternativa a Zedda e alla sinistra, propone due progetti che comprendono entrambi liste civiche, ma hanno due diversi candidati sindaco: Piergiorgio Massidda, ormai in campo e attivo da mesi, alla guida di diverse liste civiche, e Pierpaolo Vargiu, anche lui proposto da un ventaglio di civiche, recentemente vincitore delle primarie, alle quali si è sottoposto insieme a Giandomenico Sabiu e Pieraldo Liori».
Non solo Massidda e Vargiu e i loro movimenti civici. «Si è in attesa di conoscere», chiarisce il segretario cittadino di FdI, «il nome del candidato sindaco che raggruppa la coalizione composta da Forza Italia, noi di FdI e salviniani». Centrodestra affollato di pretendenti sindaci: «Con l'eventuale terzo nome si completerebbe un quadro che certificherebbe la debolezza complessiva dell'alternativa all'attuale amministrazione e si rischierebbe di spianare la strada a un disastroso ballottaggio tra l'amministrazione uscente e il Movimento 5 Stelle». Come evitare questo rischio (per il centrodestra)? Mereu considera indispensabile la «definizione di un progetto politico unitario che favorisca l'individuazione di una personalità che si distingua per credibilità umana e autorevolezza civile, con il connotato pieno di alta moralità pubblica, in grado di dare unità politica e concreta speranza per il futuro della città». L'invito: «C'è il dovere politico per Massidda e Vargiu di sedersi allo stesso tavolo per confrontarsi sulla unità dell'alternativa a Zedda, che dia certezza a un progetto di nuova identità e radicale cambiamento della città».
Per raggiungere questo obiettivo, l'esponente del movimento di Giorgia Meloni invita i due candidati di area civica e liberale a «un incontro pubblico sulle elezioni di maggio, sul futuro della città e sulla necessità di un lavoro comune per il cambiamento». Il segretario di FdI attende «al più presto una risposta», per poter organizzare con «la massima partecipazione dei cagliaritani, già dai prossimi giorni, l'occasione di confronto che appare davvero urgente».
Pietro Picciau