Rassegna Stampa

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Collettore C70, la svolta di Pirri contro l'incubo delle alluvioni

Fonte: web Castedduonline.it
13 gennaio 2016


Ecco come il Comune salverà Barracca Manna dal rischio di inondazioni

Autore: Marcello Polastri il 13/01/2016 01:54

 


Via alla sistemazione della rete delle acque meteoriche della Municipalità di Pirri con diverse fotografie che fanno il giro del web. Una in particolare è molto bella. Proviene dalla bacheca Facebook del consigliere comunale Fabrizio Marcello che afferma: "Oggi sopralluogo in via Caracalla a Pirri per i lavori sul collettore C70 che raccoglie le acque piovane di Baracca Manna che vanno al canale di Terramaini, i lavori aspettavano di essere realizzati da 20 anni". L'importo complessivo dell'intervento? 1 milione di euro. Gli operai  dell'impresa Giuseppe Angius costruzioni ("sub appalto - si legge nel
cartello - Impresa costruzioni Mariano Cabras), procedono a ritmo serrato. Dopo aver scavato una lunga e profonda trincea che ha tutta l'aria di un imponente canale, anzi di un fiume, al suo interno sono stati già posizionati manufatti di cemento. Altri si aggiungeranno nei prossimi giorni. Ciascun prefabbricato che comporrà la condotta vera e propria per lo scorrimento delle acque, ha una sezione di 2,2 metri per 2,2 metri. Dunque imponente. Stanno nascendo due canali interrati (e altri sottoservizi), apparentemente sovradimensionati ma, di fatto, rassicuranti per quanto concerne  eventuali rischi come le alluvioni e il dissesto idrogeologico. È da anni che non si vedevano opere così imponenti.