Sono giorni di fibrillazione in casa Forza Italia. I lavori nel cantiere azzurro che avrebbero dovuto portare a un nome da contrapporre a Massimo Zedda non sono ancora conclusi. La mancata disponibilità del capogruppo in consiglio comunale Giuseppe Farris e scartata l'ipotesi Mauro Meli, i forzisti tentano il colpo a sorpresa, lo scatto matto per il candidato sindaco in grado di conquistare Palazzo Bacaredda. Visti i sondaggi in calo e le transumanze in altri partiti è necessario un cambio di marcia, a prescindere dai guai giudiziari nei quali è coinvolto il sindaco. «Le trattative sono serrate», afferma Alessandra Zedda, coordinatrice provinciale. «Vogliamo preparare un valido progetto alternativo a Massimo Zedda e al centrosinistra. E Forza Italia ha il dovere, in collaborazione con gli alleati, di trovare il meglio per la città». Sul nome Alessandra Zedda non si sbilancia. In caso le trattative falliscano, l'alternativa sarà Piergiorgio Massidda? «No, Massidda dopo vent'anni quello che aveva da dire l'ha detto. Non rappresenta né il nuovo, né il civico». (a. a.)