V entiquattro edizioni. Un altro numero? Sette spettacoli (tre le repliche). Un altro ancora? Tredici laboratori (e un escursione a Monte Arrubiu). Se un kermesse si misura anche dai numeri, “Capitani Coraggiosi 2016”, da domani fino al 28 febbraio a La Vetreria di Pirri, è una rassegna a cui il coraggio non manca davvero e che ogni anno celebra l'arte teatrale strettamente legata al desiderio di stare insieme.
Il festival del Cada Die, con la sua stagione teatrale dedicata ai ragazzi («è meglio dire dedicata all'infanzia e alla gioventù», precisa Silvestro Ziccardi, uno dei direttori della rassegna), approderà a Pirri con la solita formula ormai collaudata: otto appuntamenti domenicali pensati per i bambini e le loro famiglie, quattordici matinée per le scuole e una tappa nel reparto pediatrico del Microcitemico di Cagliari. Ma non finisce qui. Grazie a una singolare collaborazione tra il Cada Die Teatro e il Centro di esercitazione ai metodi dell'educazione attiva i bambini potranno incontrarsi negli spazi di via Italia (dal pomeriggio fino a sera) per godere delle animazioni, sbirciare tra le esposizioni, occupare gli spazi ludici e sfogliare i libri dello “Spazio Biblioteca” allestito grazie alla collaborazione con la Mem. Per il quinto anno consecutivo inoltre potranno partecipare al concorso “Colora il tuo spettacolo”. I migliori disegni, realizzati prendendo spunto dalle recite, saranno premiati e esposti in una mostra. Ci sarà anche il tempo per una pausa tra i laboratori e gli spettacoli: appuntamento (alle 17) per una merenda golosa tutti insieme. I genitori più temerari potranno contribuire prendendo parte all'iniziativa “Torte a teatro” ed elaborare così un dolce per i piccoli. Tra le novità la “Festa di Carnevale” (7 febbraio) e il progetto “Il Teatro della meraviglia” un gioco fra teatro e arti visive per ragazzi e famiglie dove sarà sufficiente avere delle cuffie, uno smartphone e alcuni piccoli oggetti per rivivere fiabe e classici della letteratura.
Saranno i padroni di casa ad aprire con “Più veloce di un raglio” (vincitore del premio Eolo 2015 come migliore novità di teatro ragazzi e giovani), spettacolo tratto dal racconto “L'asino del gessaio” di Luigi Capuana. A chiudere (il 28 febbraio) la pluripremiata compagnia leccese Principio Attivo Teatro con “Storia di un uomo e della sua ombra” che vanta più di trecento repliche.
Simona Arthemalle